
La prima cittadina Elisa Balconi
Interventi urgenti sulle strutture scolastiche, i lavori per la Tenenza della guardia di finanza al via, il progetto di rifacimento del municipio, l’attuazione delle previsioni del pgt, che include il contestato piano di recupero, con parcheggio e supermercato, dell’antica Cascina Gnocco, sanità, sicurezza e politiche sociali, terzo consiglio comunale della Balconi bis, in aula equilibri di bilancio, interrogazioni e le linee programmatiche di mandato. Ricalcano il programma elettorale con cui la lista di centrodestra Viviamo Cassina e sant’Agata ha portato a casa le elezioni di giugno, "lavoreremo - così la sindaca Elisa Balconi - nel solco dei cinque anni precedenti, e con lo spirito di servizio di sempre".
Dibattito senza scintille in un’aula consiliare già parzialmente svuotata dalle ferie. Istanze di chiarimento tecniche da parte delle consigliere della lista civica Si può, Daniela Tomassetti e Francesca Colombo. Al sindaco e alla Giunta il monito del capogruppo di Cammino Comune Domenico Depascale: "Vari punti di questo programma ci vedono in disaccordo come la scelta di realizzare la Tenenza della finanza con fondi Nokia. Un solo auspicio, sul resto: che non rimangano solo parole o belle intenzioni". Qualche scintilla invece nel corso delle interrogazioni, presentate sul tema spinoso del trasporto pubblico scolastico e sul progetto per il rifacimento del tetto della scuola primaria di piazza Unità d’Italia; e nel corso di una proposta di modifica del regolamento consiliare che riguarda in dettaglio modalità e tempi di risposta alle interrogazioni. Le linee programmatiche di mandato, passaggio da normativa all’insediamento della nuova amministrazione comunale, ripercorrono le linee del programma elettorale.
Partendo dal tema caldo scuole: nell’elenco opere un nuovo asilo nido in via Andromeda, la ristrutturazione delle materne di via Trieste e via Gramsci, per cui vi sono i progetti ma, al momento, mancano i fondi, idem dicasi per la tribolata primaria di piazza Unità d’Italia, per la quale si progetta un restyling energetico in project financing. Si conferma l’intervento urbanistico alla cascina Gnocco di sant’Agata che venne pesantemente contestato. E ripropongono l’intenzione di sanare la ferita della Cascina Bindellera, enorme edificio agricolo. "In questo piano - così la consigliera di opposizione Francesca Colombo - si parla molto di efficientamento, ma su interventi frammentari. Credo che occorra pensare a un piano più ampio, che faccia riferimento a più strutture comunali".M.A.