Apriamoci alla luce della felicità

Paola

Severini

Melograni

Care lettrici e cari lettori, oggi non rispondo alle vostre lettere ma desidero scrivervi io. Il 20 marzo è la giornata dedicata alla Felicità e andrebbe festeggiata come la giornata più bella dell’anno. La nostra Costituzione, a differenza di quella statunitense, non prevede alcun articolo che riguarda questo particolare Diritto. Mi sono sempre chiesta perché e, mai come ora, ne sento il bisogno! Mi direte che è una follia, in un periodo difficile e doloroso come quello che stiamo vivendo, pensare alla felicità ”prima vivere e dopo essere felici” (utilizzo cambiandolo un po’il “ Primum vivere deinde philosophari” di Orazio). Invece no, è proprio in questi tempi così oscuri e che sembrano aver perso la luce della speranza che dobbiamo impegnarci ad acchiappare ogni briciola di felicità, da quella che vediamo negli occhi dei nostri nipotini al sollievo di tante mamme e nonne ucraine che sono arrivate qui da noi e che sono state accolte con amore,ai nostri ragazzi delicati dei quali raccontiamo ogni settimana con affetto e dolcezza attraverso “OancheNo” la trasmissione di Rai 2.A questo proposito vi ricordo che domani è la giornata mondiale delle persone down e che stamattina alle 9,15 c’è la replica della trasmissione che approfondisce il diritto all’amore delle persone con Trisomia 21. Il mio amico,don Marco Mori, parroco di San Polo a Brescia mi ha scritto ”come vorrei poterli sposare questi due ragazzi down, così innamorati,così felici”. Ecco, pensate, fino a 50 anni fa potevate incontrare le persone down rinchiuse nei manicomi, fino a trent’anni fa non era loro permesso dalla Chiesa Cattolica di fare la comunione, oggi possono avere le prospettive di tutti noi. E non è forse felicità questa? Dobbiamo essere convinti e continuare a lottare ogni giorno per vedere la vita illuminata dal Bene e impareremo ad apprezzare ogni attimo di felicità che la quotidianità ci propone. La frase di Leonard Cohen che è il mantra della nostra trasmissione recita proprio così “c’è una crepa in ogni cosa, è da lì che entra la Luce”. Facciamola entrare questa luce e insegnamo ai nostri bambini come si fa. Buona giornata della Felicità. Nonna Paola.

mail: severini.paola@gmail.com

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