Milano, 22 gennaio 2020 - E' stato fissato per il prossimo 6 maggio il processo d'appello al cantante Marco Carta, già assolto in primo grado dall'accusa di avere rubato sei magliette, del valore di 1200 euro, lo scorso 31 maggio alla Rinascente di piazza del Duomo a Milano.
Il 34enne era stato arrestato sulla soglia del grande magazzino insieme a una sua amica, la 53enne Fabiana Muscas, che si è assunta tutta la responsabilità del furto e che lo scorso 20 gennaio è stata ammessa all'istituto di messa alla prova. La donna, che ha raccontato che voleva fare "un regalo di compleanno»"al suo amico che da poco aveva compiuto gli anni, svolgerà un anno di lavori di pubblica utilità in una onlus Caritas di Cagliari.
Nelle motivazioni dell'assoluzione decisa in primo grado per Carta, il giudice Stefano Caramellino ha sottolineato che la prova fornita dall'accusa della sua colpevolezza sarebbe stata "insufficiente e contraddittoria". Diversa la ricostruzione del pm Nicola Rossato, che aveva chiesto la condanna dell'ex vincitore di Amici e Sanremo.