MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Altro guasto alla caldaia. La Don Milani è al gelo

Opera, un anno fa era scattata la stessa emergenza sul riscaldamento. Alcune aule riscaldate dai condizionatori comprati per la biblioteca. .

Altro guasto alla caldaia. La Don Milani è al gelo

Altro guasto alla caldaia. La Don Milani è al gelo

Scuola Don Milani al freddo da una settimana causa guasto alla caldaia. L’impianto non è stato riparato, approfittando dei giorni di chiusura della scuola per il ponte dell’Immacolata e ora le aule, solo alcune, vengono riscaldate adoperando i condizionatori portatili acquistati per l’emergenza biblioteca di quest’estate quando l’impianto di raffreddamento era rotto. E i disagi proseguiranno tutta la settimana, infatti solo domani inizieranno i lavori per riparare il guasto e quindi la scuola potrebbe anche chiudere. Stessa identica cosa accaduta lo scorso anno.

"L’aggravante è che questo scenario l’abbiamo già visto e vissuto lo scorso anno in questo stesso periodo - spiega la consigliera comunale Lea Corvino -. Non possono dire di essere stati colti all’improvviso. Un dato di fatto è che i bambini e le loro famiglie si trovano, per il secondo anno consecutivo, a vivere una situazione di disagio che, se lo scorso anno poteva essere considerato un imprevisto, questa volta assolutamente no!". "Come l’anno scorso la scuola materna Don Milani è senza riscaldamento da oltre una settimana e l’Amministrazione solamente ieri ha ovviato al problema con i classici “pinguini”, perché non è bastata la figuraccia estiva al Polifunzionale. Oltretutto sembra che il plesso chiuderà giovedì e venerdì per i dovuti interventi di ripristino lasciando i genitori a barcamenarsi con baby sitter in balia del loro dilettantismo - spiega Pino Pozzoli, consigliere comunale -. Pensate se una vicenda simile accadesse in un condominio privato quanto durerebbe il proprio amministratore. Ecco: se avessero un briciolo di dignità personale, qualcuno rimetterebbe il proprio incarico. Quella dei “pinguini” è un paradosso; acquistati questa estate per fare fronte al guasto al condizionatore della biblioteca (fermo da due anni) sono stati riciclati come pompa di calore".