
Mario Furlan ed Elena Mezza
Milano, 23 novembre 2018 - Venerdi’ 30 novembre alle 19.30 a Palazzo Serbelloni, serata benefica organizzata da Amitié Sans Frontières Monaco di Milano in favore di un progetto milanese e di uno internazionale, le vittime del genocidio del Bangladesh e l’associazione La Strada. L’evento è realizzato grazie al contributo di diversi sponsor fra cui la gioielleria Currado.
L’associazione umanitaria, con emblema il girasole, simbolo del sole che splende per tutti, qualunque sia la razza, il sesso e la religione, nata nel 1991 nel Principato di Monaco per iniziativa di Madame Régine Vardon West, di nazionalità monegasca ha come Président d’Honneur il principe Alberto II di Monaco. Nel 2006 nasce, invece, Amitié Sans Frontières Milano, oggi presieduta da Elena Mezza. Nel corso di questi anni, la sede milanese si è attivata per diverse cause internazionali come il campo profughi Kalma in Darfur, l’aiuto ai sopravvissuti al terremoto di Haiti, il sostegno ai bambini siriani rifugiati nei campi profughi in Giordania e anche cause locali sul territorio milanese come la collaborazione con il reparto di bambini nati prematuri con la clinica Mangiagalli, l'Associazione Pane Quotidiano, la fondazione Theodora, l'Opera di San Francesco, i City Angels.
Quest’anno i fondi saranno devoluti all'associazione "La Strada" che si occupa nel quartiere Corvetto di Milano del recupero dei minori, che hanno abbandonato la scuola primaria e si sono trovati in situazioni di grande disagio, mentre a livello internazionale si sostiene il Bangladesh che ha difficoltá ad ospitare le centinaia di migliaia di persone che, vittime di un genocidio nel loro Paese, supplicano il Bangladesh di dare loro asilo