A coltivare si impara nell’Orto dei piccoli

Sette appuntamenti da domani. Gli anziani insegnano ai nipoti. a prendersi cura dell’ambiente. e dei prodotti della terra

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È molto più di un orto da seminare e accudire. È un luogo di socialità e inclusione che da domani prenderà forma e vita. Stiamo parlando dell’Orto dei piccoli il progetto che sarà realizzato nella Casa degli orti di via Garbagnate a Lainate. Promosso dalla cooperative sociali Il Grappolo e Serena, che gestiscono questo luogo inaugurato lo scorso settembre in mezzo al verde lungo l’alzaia del canale Villoresi, il progetto vuole avvicinare i bambini alla coltivazione dell’orto. "I valori che accompagnano questo progetto sono molteplici – spiegano gli organizzatori –: primo fra tutti il rispetto della natura e dei suoi tempi dati dalla stagionalità, poi lo scambio intergenerazionale (gli ortisti sono anziani in pensione che trasferiranno le loro conoscenze ai bambini), la socialità fatta di esperienze da vivere insieme nella condivisione e nel confronto, l’inclusione, dal momento che saranno coinvolti anche i ragazzi dei centri gestiti da Serena, il senso di comunità che nasce dal coinvolgimento delle famiglie lainatesi, il concetto del ‘prendersi cura’ delle piante e della terra, l’autoproduzione". Sette appuntamenti, una volta al mese, il sabato mattina dalle 10 alle 12. Domani ci si rimbocca subito le maniche per preparare il terreno dopo aver imparato le prime nozioni. "Togliamo le erbacce e i sassi, zappiamo e rastrelliamo – raccontano gli ortisti –. Poi piantiamo alcuni semi nei vasetti portauovo che i bambini dovranno portare a casa con sé e accudire fino all’appuntamento successivo, quello di marzo, quando metteremo le piantine nell’orto". Il percorso seguirà il tempo della natura, fino a quando a giugno bambini e ortisti potranno raccogliere e mangiare insieme gli ortaggi. Ro.Ramp.

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