
Michael Nyman inaugurerà la rassegna
Milano, 18 maggio 2016 - Cinquanta ore di musica ininterrotta, oltre 400 concerti. Succede a Milano, da venerdì a domenica. È la “maratona” del pianoforte di Piano City che, da cinque anni, da un’idea di Andreas Kern, a primavera invade la città e l’hinterland. (Ovunque ingresso libero fino ad esaurimento dei posti). L’inaugurazione è fissata ai Giardini di via Palestro 16 . Al pianoforte Michael Nyman, classe 1944, compositore, pianista, librettista, scrittore, musicologo, fotografo e cineasta (inglese). È considerato una icona della scena contemporanea e maestro indiscusso del minimalismo musicale. Tra le sue memorabili colonne sonore: L’ultima tempesta di Peter Greenaway e Lezioni di piano di Jane Campion, che Nyman eseguirà insieme ad altre sue fra le più popolari.
Le musiche saranno accompagnate dalla proiezione di alcuni filmati girati dallo stesso artista durante i numerosi viaggi compiuti nel mondo negli ultimi vent’anni. Questa volta Nyman aggiunge una sorpresa: si esibirà anche in una composizione originale pensata per Milano, Piano City 2016. Si è detto che la musica non si ferma: il collante saranno due maratone notturne, Pianonight venerdì e Pianorave sabato, che si concluderanno con due concerti all’alba, il primo con vista su Milano direttamente dai tetti della Galleria Vittorio Emanuele II e il secondo di fronte alla Palazzina Liberty nell’ampio parco Vittorio Formentano. Accanto a Nyman sono in programma Bollani, Jannacci, Intra, Lurie, Avdeeva. A una manifestazione così, tutti ovviamente vogliono partecipare. Il tempo c’è, gli spazi pure.
Spunteranno esibizioni happening agli angoli di piazze e strade, nei giardini privati e pubblici, nelle biblioteche, nelle gallerie, nei cortili e in luoghi segreti della città. Molti gli artisti giovani il cui luogo di esibizione deveessere ancora comunicato (tra questi Maria Argentiera e Lucrezia Merolla, Claudia Schirripa, Andrea Baldanza, Ginevra Costantini Negri, Eric Tornabene, Elena Chiavegato, Mirko Mignone, Franco Olgiati, Flavio di Prima, Davide Rossi). Altri sono già annunciati nel rigoglioso programma ufficiale. Qualche suggerimento: sempre venerdì, alle 23,30, in via Bergognone 34, suonerà Carlo Balzaretti. Alla palazzina Liberty, per Milano Classica, sabato alle 21 “Bach to the Future” (iniziativa contro il lavoro infantile); domenica alle ore 5.30 Diego Petrella suona in un programma “All’alba”; alle 15.30 il Festival Liederìadi si esibisce in lieder di Schumann. Presso il Laboratorio Griffa (via s.Rocco 5) sabato ore 15, il pianista Adalberto Riva presenta un CD di autori svizzeri 1890-2008 e domenica, ore 21, alla Scuola Musicale di via Marco Bruto, il recital “Il falso d’autore, la trascrizione per pianoforte”.
Per il programma dettagliato www.pianocitymilano2016