RAFFAELLA PARISI
Cosa Fare

Alessandro Manzoni e il manoscritto che svela i segreti di famiglia: l’eccezionale scoperta di Pier Carlo Masini

Milano, nel corso di una passeggiata letteraria davanti alla casa dello scrittore, sarà presentato il volume che ripercorre la genealogia della famiglia Manzoni-Verri-Beccaria

Via Morone 8, angolo piazza Belgioioso: la casa di Alessandro Manzoni a Milano

Via Morone 8, angolo piazza Belgioioso: la casa di Alessandro Manzoni a Milano

Passeggiata letteraria domani (21 novembre) alle 15.30 davanti alla Casa Manzoni in via Gerolamo Morone 1. La partecipazione è libera.  Sarà presentato il volume Manzoni di Pier Carlo Masini per le Edizioni NovaCharta dedicato alla sorprendente scoperta dei lati oscuri della genealogia di Alessandro Manzoni. Andrea Tomasetig, libraio antiquario e curatore della riedizione in soli 300 esemplari. Testi in tema (di Pietro Citati, Natalia Ginzburg, Guido Bèzzola, Vincenzo Consolo e dell’Autore), letti dall'attore Andrea Zuccolo, accompagneranno il percorso da Casa Manzoni alla Biblioteca Ambrosiana. 

L’ipotesi, per la prima volta e comunque mai affiorata nella memorialistica manzoniana, configurerebbe nella dinastia Manzoni-Verri-Beccaria una situazione per cui Pietro Verri sarebbe nonno e zio di Alessandro, Giovanni Verri avrebbe avuto il figlio naturale da Giulia, sua nipote e amante, Alessandro Manzoni Beccaria non sarebbe né un Manzoni né un Beccaria, ma un Verri per parte di padre e di madre, frutto di un rischioso rapporto tra consanguinei (Pier Carlo Masini). La sorprendente scoperta di Pier Carlo Masini, storico e bibliofilo, risale al lontano 1996 e parte da un manoscritto apocrifo reperito sul mercato antiquario.

Con una straordinaria intuizione, quella che un manoscritto falso può contenere anche notizie vere, e con un paziente lavoro di ricerca giunge a identificare il falsario (Nino Bazzetta de Vemenia) e a suffragare la clamorosa ipotesi. Il saggio si legge come un avvincente giallo letterario nel contesto di un potente affresco della Milano illuminista e libertina del secondo Settecento. Pier Carlo Masini prende in esame con rigore anche altri aneddoti contenuti nel manoscritto apocrifo, delineando con mano sicura un acuto e non convenzionale ritratto dello scrittore e della sua opera fino ai suoi ultimi giorni.

La casa editrice NovaCharta riedita il testo – pubblicato dalle edizioni Biblioteca Franco Serantini in tiratura limitata e da tempo esaurito – in occasione del centocinquantenario della morte di Alessandro Manzoni con l’obiettivo di rileggerne la biografia in una chiave più problematica, meno ingessata e a noi più “vicina”, capace di cogliere nel profondo le ragioni del suo rifugiarsi nella scrittura, oltreché nella fede religiosa. Il volume è arricchito da una Nota iconografica del curatore dedicata ai principali protagonisti della vicenda e dalla prefazione dell’editore Vittoria de Buzzaccarini, il cui bisnonno Bernardo Arnaboldi Gazzaniga alla morte dello scrittore aveva comprato la casa di Manzoni per conservarla come museo.