Previsioni meteo, in Lombardia arriva la pioggia e torna il freddo. Ed è solo la prima ondata

Precipitazioni diffuse, temperature in calo e forti venti, poi una breve tregua prima di una nuova ondata di maltempo

Previsioni meteo, pioggia al Nord (Ansa)

Arriva la pioggia e le temperature si abbassano grazie a un’estesa saccatura nord-atlantica che transiterà tra stanotte e domani mattina sulla Lombardia, favorendo così instabilità e precipitazioni diffuse su gran parte della regione. Da domani pomeriggio, il suo progressivo allontanamento determinerà un rinforzo della ventilazione settentrionale su zone occidentali ma residua instabilità su quelle orientali. Così il bollettino meteo di Arpa Lombardia, mentre per mercoledì è previsto il picco dei venti nordoccidentali, con estesi fenomeni favonici a tutte le quote. Successivamente, il rinforzo di un promontorio anticiclonico manterrà condizioni stabili sino a sabato, quando incomincerà a indebolirsi.

Meteo Italia

Dunque dopo un periodo caratterizzato dalla presenza dell'alta pressione e da un clima decisamente mite, il tempo sta per subire un nuovo cambiamento. Dall'oceano Atlantico una perturbazione collegata a un vortice ciclonico attivo tra Regno Unito e Scandinavia, raggiungerà l'Italia provocando un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, afferma che le prime avvisaglie del cambiamento si noteranno già nella serata di oggi, lunedì 13, quando la nuvolosità aumenterà decisa al Nordovest.

Nel corso di domani, martedì 14, il maltempo si sposterà verso il Nordest dove insisterà fino a sera, colpendo particolarmente il Friuli Venezia Giulia. Nevicherà sulle Dolomiti al di sopra dei 1300 metri. Nel pomeriggio peggiorerà anche su Toscana, Umbria e Lazio con rovesci temporaleschi a carattere sparso e irregolare mentre in serata le piogge raggiungeranno anche la Campania e infine la Calabria tirrenica.

Mercoledì 15 marzo la perturbazione correrà veloce verso Sud, spinta da intense correnti settentrionali. Sarà il Maestrale a soffiare con raffiche fino a 80 chilometri sia al Centro-Sud sia sui crinali alpini. I rovesci interesseranno velocemente il medio adriatico al mattino e poi più diffusamente, ma a macchia di leopardo, il Sud peninsulare, localmente il messinese. In questo contesto le temperature subiranno una diminuzione. Il calo termico si farà sentire soprattutto di notte quando i valori potranno nuovamente sfiorare zero gradi sulle zone pianeggianti del Nord e anche del Centro. Infine, dopo il passaggio perturbato, la pressione tornerà ad aumentare regalando altri tre giorni di sole prevalente su tutte le regioni, ma da domenica 19 i dati attuali prevedono l'arrivo di un nuovo peggioramento.

Domani martedì 14

  • Nord - Al mattino maltempo diffuso con piogge e temporali specie su Liguria di Levante, Trentino e Triveneto. Al pomeriggio fenomeni che insistono su Liguria, Trentino e Friuli, variabile altrove. In serata residue precipitazioni su Romagna, Veneto e Friuli; neve dai 1200-1400 metri di quota.
  • Centro - Al mattino precipitazioni sparse tra Toscana e Umbria, sereno o poco nuvoloso altrove. Al pomeriggio fenomeni in estensione ai restanti settori. In serata ancora qualche pioggia tra Lazio e Abruzzo; neve dai 1400-1600 metri in Appennino.
  • Sud e isole - Al mattino velature in transito su tutti i settori, qualche apertura sulla Sardegna. Al pomeriggio nuvolosità in aumento, con piogge tra Campania e Sardegna. In serata peggiora sulle regioni peninsulari del versante tirrenico, sereno o poco nuvoloso sulle isole maggiori. Temperature minime in generale rialzo, massime stazionarie o in diminuzione da nord a sud.   

Mercoledì 15 marzo

Deciso miglioramento, secondo Meteo.it,  al Nord e sulle regioni centrali tirreniche, a parte qualche residua pioggia al mattino sull’Emilia Romagna orientale. Prevalenza di nuvole altrove, maggiormente compatte sul medio Adriatico, al Sud e sulla Sicilia tirrenica dove saranno possibili piogge e rovesci. Nevicate sul versante adriatico dell’Appennino centrale a quote oltre i 1000-1300 metri. Alla sera tendenza a un’attenuazione dei fenomeni. Temperature in generale diminuzione con massime sotto la media in molte zone. Venti intensi di Bora sull’alto Adriatico, di Maestrale altrove, con possibili raffiche burrascose. Mari per lo più molto mossi o agitati.