Triestina-Mantova 2-1, ancora un viaggio a vuoto per i biancorossi

La squadra di Corrent subisce due reti nel breve spazio di 5' minuti dalla Triestina, ma non si perde d'animo e si spinge in avanti per riaprire la contesa anche se la rete di Rodriguez giunge quando è ormai troppo tardi per completare la rimonta

Silvestro è rimasto in campo poco più di un'ora (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Silvestro è rimasto in campo poco più di un'ora (dalla pagina Facebook Mantova 1911)

Mantova, 30 ottobre 2022 - Il Mantova si deve arrendere davanti alla voglia di vincere della Triestina, più che decisa a dimostrare di meritare ben altra posizione di classifica. La squadra di Corrent crea una buona occasione già al 1’ con Procaccio e Mensah, entrambi ex alabardati, ma con il passare dei minuti deve fare i conti con la crescente pressione dei giuliani, che tra il 15’ ed il 20’ assestano con Pagani e Ganz, altro ex di giornata, il doppio colpo che ipoteca i tre punti in palio. Nonostante il doppio svantaggio, i virgiliani cercano con tenacia lo spunto in grado di riaprire la contesa, ma la rete che accorcia le distanze giunge solo a 2’ dal 90’ grazie al rigore siglato da Rodriguez (primo gol in biancorosso per lui), troppo tardi per togliere dalle mani della formazione di Pavanel i tre punti in palio. La delicata sfida tra due squadre che non vogliono commettere passi falsi inizia subito su ritmi molto alti e dopo nemmeno 60” Procaccio serve un buon pallone a Mensah, ma Pisseri è attento e manda la sfera in angolo. Scampato il pericolo, la Triestina aumenta con il passare die minuti i giri del suo motore e al 15’ sblocca il risultato. La palla giunge a Paganini che, dal limite dell’area, trafigge Chiorra.

Uno svantaggio inatteso per quanto fatto vedere fino a quel momento dagli ospiti che, però, non hanno nemmeno il tempo di reagire visto che dopo soli 5’ arriva il raddoppio. Felici si libera al cross e l’ex Ganz fa valere le sue doti in elevazione ammirate più volte durante la sua parentesi virgiliana. Un doppio colpo molto duro per il Mantova, che non riesce ad impensierire la difesa giuliana e torna a farsi insidioso solo con i tiri di De Francesco e Mensah che precedono l’intervallo. Il copione della gara non muta nella ripresa. Gli alabardati si dedicano soprattutto a proteggere il prezioso risultato, mentre i virgiliani, pur giocando con generosità, non trovano lo spunto in grado di riaprire la contesa. Ci prova Pierobon, con una secca sventola al 13’, ma Pisseri non si lascia sorprendere. Con il passare dei minuti, mentre la Triestina gestisce con ordine il vantaggio, la formazione di Corrent aumenta la sua pressione, ma non riesce a trovare il tocco vincente. Gli ospiti hanno il merito di non demoralizzarsi e al 43’ ricevono il meritato premio del rigore che il neo-entrato Rodriguez si procura e trasforma con precisione. A questo punto l’incontro è riaperto, ma il tempo a disposizione, ormai, non consente al Mantova di completare la sua rincorsa e di tornare dal “Rocco” con il risultato positivo voluto per poter offrire un saluto adeguato al nuovo presidente Piccoli. Triestina-Mantova 2-1 (2-0) Triestina (4-3-2-1): Pisseri 6,5; Ciofani 6,5, Di Gennaro 6, Sottini 6, Sarzi Puttini 6; Paganini 6,5 (37’ st Rocchetti sv), Pezzella 6 (17’ st Lollo 6), Gori 6,5; Minesso 6 (37’ st Rocchi sv), Felici 6,5 (17’ st Furlan 6); Ganz 6,5 (27’ st Adorante 6). A disposizione: Mastrantonio; Pozzi; Galliani; Petrelli; Iacovoni; Pellacani. All: Massimo Pavanel 6,5. Mantova (4-3-3): Chiorra 6; Pinton 6, Ingegneri 6, Iotti 6,5, Silvestro 6 (19’ st Ceresoli 6); Messori 6 (19’ st Gerbaudo 6), De Francesco 6,5, Pierobon 6; Guccione 6,5 (36’ st Yeboah 6), Mensah 6,5 (36’ st Rodriguez 6), Procaccio 6,5 (28’ st Paudice 6). A disposizione: Tosi; Malaguti; Matteucci; Ghilardi; Ejjaki; Cozzari; Panizzi; Fontana; Darrel. All: Nicola Corrent 6. Arbitro: Leonardo Mastrodomenico di Matera 6. Reti: 15’ pt Paganini; 20’ pt Ganz; 43’ st Rodriguez (rig.). Note: ammoniti: Messori; Felici; Pisseri; Ingegneri; Silvestro; Pezzella; Iotti – angoli: 2-5 – recupero: 2’ e 3’.