Il Mantova non supera il Cesena e termina la sua stagione

Un uno/due ravvicinato alla mezzora del primo tempo obbliga la squadra di Troise ad una rincorsa che si rivela impossibile

Nardi in azione contro il Cesena

Nardi in azione contro il Cesena

Mantova - Si ferma al primo turno dei play off il cammino stagionale del Mantova. La squadra di Emanuele Troise non riesce a superare il Cesena che si impone 2-1 e guadagna la qualificazione al turno successivo. I virgiliani, costretti a vincere dal peggior piazzamento in classifica, partono bene, si rendono pericolosi nella prima parte della gara, ma intorno alla mezzora, al primo vero affondo dei romagnoli, subiscono un uno/due ravvicinato che infligge un durissimo colpo alle speranze dei biancorossi. Gli ospiti hanno la forza di rimanere in partita, ma, nonostante il gol siglato sul finire del primo tempo da Ganz su rigore, nella ripresa non riescono a costruire il sorpasso necessario per prolungare questa loro stagione del ritorno tra i professionisti che rimane comunque positiva visto che la desiderata salvezza è stata conquistata con larga anticipo e può diventare la base sulla quale costruire le soddisfazioni del prossimo campionato.

In avvio il Mantova parte con grande decisione. Nei primi minuti Cheddira e Guccione costringono subito al lavoro la retroguardia bianconera, mentre al 14’ è Pinton a cercare il tiro-cross che attraversa tutta l’area locale senza riuscire a trovare la deviazione vincente di nessun compagno. Prima del 20’ ci prova per due volte Ganz, ma la difesa romagnola si chiude con ordine intorno a lui e si ripete 2’ più tardi sullo spunto tentato da capitan Guccione. Alla mezzora il Cesena lascia il segno. Di Gennaro guadagna una punizione da posizione interessante che batte lui stesso facendo spiovere il pallone nell’area ospite dove Gonnelli cerca il colpo di testa che si trasforma in un assist vincente per il bomber Bortolussi che conferma il suo fiuto del gol e trafigge Tosi con un tocco ravvicinato. La formazione di Troise non ha praticamente il tempo per reagire che i romagnoli guadagnano un calcio d’angolo. Il pallone giunge al centro dell’area dove Caturano anticipa tutti e firma il raddoppio che sembra chiudere anzitempo le sorti della contesa. Mister Troise, però, non vuole arrendersi e invita i suoi giocatori a fare altrettanto.

Prima dell’intervallo, così, i virgiliani cercano di accorciare le distanze con Ganz e Milillo, mentre al 44’ è ancora Ganz a costringere Zappella al fallo da rigore che lui stesso trasforma spiazzando Nardi per la rete che riaccende le speranze degli ospiti. Nel secondo tempo, infatti, il Cesena cerca di gestire il prezioso vantaggio, ma i biancorossi aumentano gradatamente i giri del loro motore. Dopo una punizione di Guccione controllata senza problemi da Nardi, all’8’ Panizzi invita alla conclusione Cheddira, ma il centravanti non riesce a controllare la sfera e l’opportunità sfuma. Con il passare dei minuti, complice anche l’importanza della posta in palio, la sfida si innervosisce e l’arbitro è costretto a cercare di placare gli animi con alcune ammonizioni in rapida successione.

Troise spinge ulteriormente in avanti il raggio della sua azione ed inserisce Zigoni e Saveljevs per una formazione davvero a trazione anteriore. I bianconeri devono così mettersi sulla difensiva e prima Guccione e poi Ganz chiamano all’intervento Nardi. Non è un momento facile per i padroni di casa che cercano di serrare le fila. I romagnoli, ispirati da un Di Gennaro che sale decisamente di tono, riescono però a rendersi pericolosi al 28’ e chiedono un rigore per un intervento di Guccione sullo stesso centrocampista cesenate, ma l’arbitro non è di questo parere e fa proseguire. I minuti passano e i virgiliani, che dovrebbero segnare due gol per conquistare la qualificazione, non riescono a trovare la via della rete. La compagine di Troise, che dopo Zigoni inserisce anche Sane, ha il cuore per non arrendersi sino al termine, ma il punteggio non muta e il 2-1 finale consegna ai romagnoli l’ambito biglietto per accedere al secondo turno dei play off, mentre il cammino stagionale della matricola Mantova si ferma al “Manuzzi”.

Cesena-Mantova 2-1 (2-1) Cesena (4-3-1-2): Nardi 6,5; Zappella 6 (21’ st Ricci 6), Ciofi 6, Gonnelli 6,5, Favale 6; Steffé 6,5, Di Gennaro 7, Capellini 6,5 (27’ Ardizzone 6); Zecca 6 (36’ st Collocolo sv); Caturano 6,5 (31’ st Petermann sv), Bortolussi 6,5. A disposizione: Benedettini; Fabbri; Munari; Nanni; Tonetto; Sorrentino. All: William Viali 6,5. Mantova (3-4-3): Tosi 6; Bianchi 6, Milillo 6,5, Zanandrea 6 (18’ st Saveljevs 6); Pinton 6,5 (18’ st Zigoni 6), Zibert 6 (32’ st Mazza 6), Gerbaudo 6,5 (37’ st Sane sv), Panizzi 6; Guccione 6,5, Ganz 6 (32’ st Silvestro 6), Cheddira 6. A disposizione: Tozzo; Bertolotti; Zappa: Palmiero; Esposito; Fontana; Nappi. All: Emanuele Troise 6. Arbitro: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia 6, Reti: 30’ pt Bortolussi; 35’ pt Caturano; 45’ pt Ganz (rig.) Note: ammoniti: Gonnelli; Bianchi; Zappella; Zanandrea; Gerbaudo; Caturano – angoli: 5-3 – recupero: 0 e 5’ – la gara si è giocata a porte chiuse.