stings mantova
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kleb ferrara
84
STINGS : Miles 29, Calzavara 8, Criconia 3, Veronesi 8, Ross 21, Cortese 9, Vukobrat, Guerrieri, Thioune 4, Janelidze 4, Lo, Galic ne. All. Valli.
KLEB FERRARA: Bertetti 11, Cleaves 16, Tassone 11, Smith 21, Jerkovic 4, Campani 16, Amici ne, Bellan ne, Pianegonda 5, Valente, Cavicchi, Cazzanti ne, Buriani ne. All. Leka.
Parziali: 25-23; 46-42; 72-62.
Arbitri: Vita, Morassutti, De Biase.
Ancora senza Amici, e con Bellan a riposo precauzionale, il Kleb incappa nel terzo ko consecutivo e chiude la sua Supercoppa a quota zero punti.
Rispetto alla buona prova con Udine, i biancazzurri fanno un passo indietro a livello difensivo, ma arrivano comunque a giocarsi la vittoria negli istanti finali.
Decisivi i 29 punti di uno stratosferico Miles, ora per Ferrara due amichevoli con formazioni di Serie B prima di concentrarsi sul campionato. Il Kleb si scioglie dopo un inizio contratto e va avanti coi cesti di Bertetti e Tassone (6-10), Mantova risponde immediatamente con un ispiratissimo Ross autore dei primi dieci punti di marca Stings. Il Kleb sbaglia tanti tiri da sotto, Miles punisce dall’arco e gli uomini di Valli volano sul +5 approfittando di alcune distrazioni difensive dei biancazzurri, anche se Smith accorcia subito dalla lunga distanza (20-19). Entra in partita Campani, che con la sua esperienza manda a scuola il giovane Thioune, poi è Jerkovic, ben assistito da Pianegonda, a banchettare sotto il canestro degli Stings.
Dall’altra parte Ross è un rebus irrisolto per la difesa estense, mentre il Kleb si inceppa improvvisamente in attacco, non trovando la retina per diversi minuti. Virgiliani avanti 46-42 all’intervallo, accorcia Campani ad inizio ripresa poi Tassone libero dall’arco per il -1 biancazzurro, col Kleb sempre a tallonare da vicino gli Stings.
Vantaggio estense targato Smith (50-51), Mantova non ci sta e si riporta avanti con Miles e Cortese sfruttando ancora una volta gli errori difensivi della truppa di Leka (63-57).
Rischia di sprofondare il Kleb, nervoso per un paio di decisioni arbitrali controverse e in un amen a -11, risponde Bertetti da otto metri ma la retroguardia biancazzurra è veramente troppo distratta, due passi indietro (se non tre) rispetto alla bella prova difensiva di Udine.
Ferrara ha però il merito di non mollare mai e torna a -5 grazie alla tripla di Smith, che poco dopo inchioda la schiacciata che riporta i suoi ad un solo possesso di distanza al minuto 38. Nel finale la tripla di Miles chiude i giochi.
Jacopo Cavallini