La banda ultraveloce di Open Fiber arriva a Sabbioneta. Il territorio: "Linfa per le imprese"

Quaranta chilometri di infrastrutture e oltre tremila case connesse. "Così si può combattere lo spopolamento dei piccoli Comuni". In Lombardia cantieri già chiusi dall’azienda in quasi 700 realtà

Il cantiere aperto a Sabbioneta da Open Fiber

Il cantiere aperto a Sabbioneta da Open Fiber

Sabbioneta (Mantova) – La tecnologia a servizio del territorio per garantire la sopravvivenza e l’evoluzione di angoli di paradiso incastonati lungo la penisola, la cui ricchezza culturale e storica ha bisogno di essere tutelata. Open Fiber prosegue con il progetto di connessione dei borghi più belli d’Italia portando l’infrastruttura a banda ultra larga e mettendo a disposizione i servizi digitali innovativi, ad oggi disponibili in rete, nei centri mantovani di Sabbioneta, dal 2008 patrimonio Unesco, e Commessaggio, paese di mille abitanti immerso nella natura tra Po e Oglio.

Un passo che certifica la cooperazione tra l’azienda che opera sul mercato italiano delle infrastrutture dirette e le aree del paese più meno densamente popolate che vogliono investire su sé stesse e sul proprio futuro. Sono oltre quaranta i chilometri di infrastruttura realizzati da Open Fiber a Sabbioneta per un totale di tremila case connesse, un risultato che consentirà di sfruttare le alte performance della connessione digitale. "Un progetto importante che finalmente arriva anche in un centro come il nostro che ha fondato la sua grandezza sulla sua storia ma che oggi si ammoderna per lo sviluppo di qualsiasi tipo di servizio. Il potenziamento della banda ultralarga ci permetterà di dare nuova linfa all’impresa turistica e a tutti coloro che vogliono investire in questa zona. Disponiamo di un vasto territorio agricolo che si estende per oltre 40 km quadrati e essere riusciti a collegare il 70% del nostro territorio a questa infrastruttura ci rende orgogliosi" ha commentato il sindaco del paese patrimonio dell’umanità, Marco Pasquali.

Grazie alla tecnologia introdotta i monumenti potranno essere connessi e gli operatori culturali usufruire di una gestione più efficace delle bellezze artistiche sparse per il centro, nonché attrezzare i punti di interesse in modo da renderli accessibili anche alle persone con disabilità. Una connessione che partirà dal punto di consegna neutro situato sul territorio limitrofo di Commessaggio, che potrà a sua volta usufruire del servizio. "Il potenziamento della rete offre anche delle opportunità importanti per lo sviluppo commerciale delle nostre aziende, combattendo il depopolamento delle nostre zone" ha sottolineato il primo cittadino di Commessaggio, Alessandro Sarasini, favorendo così la possibilità di usufruire dello smart working.

"La possibilità che ci viene offerta con questo progetto - aggiunge - è sinonimo anche di valorizzazione dei nostri territori e di controversione di una tendenza che stiamo cercando, noi sindaci di piccoli Comuni, di combattere con grand e forza". Allargando il quadro della situazione, in Lombardia i lavori di posa della infrastruttura in fibra ottica sono stati completati in oltre 690 comuni su circa 1.100 da connettere in modalità FTTH (Fiber To The Home) e 290 in modalità FWA (Fixed Wireless Access). In 575 comuni è stata avviata la vendibilità dei servizi digitali innovativi tramite le offerte commerciali degli operatori partner presenti sul territorio lombardo per un totale di 900mila unità immobiliari.

In particolare, nella provincia di Mantova, di cui il comune di Sabbioneta fa parte, il piano BUL (Banda Ultra Larga) interessa 58 Comuni e, alla data del 30 aprile 2023, sono 19 i comuni aperti alla commercializzazione dei servizi disponibili con oltre 38.500 unità immobiliari vendibili in modalità FTTH e ulteriori 17.750 in modalità FWA.