Scoperta e sequestrata una maxi serra per la produzione di marijuana: all’interno 343 piante e 140 chili di droga

Era stata costruita a Rivarolo Mantovano all’interno di una fabbrica dismessa da anni. In manette una donna cinese

La droga scoperta e sequestrata dai carabinieri

La droga scoperta e sequestrata dai carabinieri

Rivarolo Mantovano (Mantova), 7 giugno 2024 – Oltre 340 piante e 14O chilogrammi di foglie essiccate e una modernissima e sofisticata serra gigante. Sono i numeri dell’operazione dei carabinieri della Compagnia di Viadana che hanno anche arrestato una donna cinese, per il reato di produzione di sostanza stupefacente e furto di energia elettrica, trovata a Rivarolo Mantovano nella fabbrica dismessa trasformata in un perfetto laboratorio per la produzione e stoccaggio della marijuana.

L’operazione

A insospettire i carabinieri il fatto che all’interno di un opificio in disuso da svariati anni, vi fosse l’accensione temporizzata di luci interne e i tipici rumori di sistemi di ventilazione in funzione.  Una volta fatta irruzione i carabinieri hanno fermato la donna cinese che aveva tentato di nascondersi tra il materiale presente all’interno dello stabile. All’interno del locale principale, di diverse centinaia di metri quadrati, erano stati realizzati con del cartongesso due spazi autonomi che contenevano due serre artigianali,  moltissime lampade alogene temporizzate, sistemi di ventilazione forzata e irrigazione.

Il sequestro

In totale sono state trovate 343 piante di marijuana, dell’altezza media di circa 120 centimetri, ognuna in fase di coltivazione in vaso, 141 chili di marijuana già essiccata, un apparecchio per il confezionamento sottovuoto, svariati quintali di terriccio e grandi quantità di concime. Si tratta di uno tra i maggiori sequestri di stupefacenti nel Mantovano e si stima che il giro d’affari fosse di svariate centinaia di migliaia di euro.