Carne a terra accanto a passeggini: scoperta macelleria clandestina in garage / VIDEO

I carabinieri, insospettiti dal forte odore, hanno effettuato un sopralluogo. L'uomo ha detto di aver tagliato la carne halāl per amici e parenti

La carne sequestrata dai carabinieri

La carne sequestrata dai carabinieri

Mantova, 20 giugno 2020 - Tradito dal forte odore di carne proveniente dal garage. I carabinieri di Mantova hanno scoperto e denunciato un uomo di 41 anni, originario del Marocco, con l'accusa di commercio di sostanze alimentari nocive. I militari, infatti, passando in strada Gambarara, hanno avvertito provenire da un garage un fortissimo odore di carne. Una volta all’interno, oltre a diversi oggetti accatastati, tra cui anche passeggini e biciclette per bambini, hanno  trovato di fatto una macelleria clandestina.

Su un bancone di fortuna erano poggiati una sega a nastro e una bilancia, e accanto un frigo professionale. Oltre agli arnesi del mestiere sono stati rinvenuti oltre duecento chili di carne, tra cui una buona parte già divisa in porzioni, imbustata alla buona e poggiata sul pavimento sporco. All’esterno è stato anche trovato un furgone frigo, con refrigeratore spento, ove all’interno sono state trovate altre quantità di carne ancora da tagliare. 

E' stato immediatamente attivato il distretto veterinario dell’Ats Valpadana che al termine del sopralluogo, dopo aver accertato l’assenza di autorizzazioni e constatato le pessime condizioni igienico sanitarie e il concreto rischio per la salute pubblica, ha disposto la distruzione della carne. Mentre i locali e gli oggetti sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo si è giustificato dicendo che la carne che stava preparando era destinata ad amici e parenti e tagliata secondo le norme della legge islamica, ovvero halāl, che prevede uno specifico rituale nella macellazione e nel taglio in modo tale che l’alimento possa essere consumato, dal fedele osservante, senza che si corra alcun rischio di commettere peccato.