I soccorsi
Mantova, 21 novembre 2022 - Un morto e sedici intossicati è il bilancio dell'incendio che si è scatenato ieri sera in un condominio di quattro piani a Cittadella, alla periferia di Mantova, abitato per lo più da famglie straniere. In poco tempo le fiamme hanno avvolto un appartamento al primo piano abitato da una coppia di sordomuti proveniente dall'Ucraina con un bimbo. Il fumo ha invaso il vano scale e tra i residenti si è presto diffuso il panico. Un giovane di nazionalità nigeriana di 33 anni che viveva con altri tre connazionali all'ultimo piano del palazzo, ha tentato di mettersi in salvo fuggendo per le scale, mentre tutti gli altri abitanti, compresi i suoi amici cercavano rifugio sui balconi, da dove sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco con le autoscale.
Un morto e sedici intossicati
Il giovane extracomunitario, in Italia da qualche mese e con regolare permesso di soggiorno, è crollato lungo le scale, intossicato dal fumo. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori del 118. Altre sedici persone, tra cui almeno tre bambini, sono stati trasportati negli ospedali di Mantova e di Castiglione delle Stiviere con i sintomi dell'intossicazione da fumo. Quattro di loro sembravano destare preoccupazione, ma poi la situazione per tutti si è evoluta per il meglio. Dopo una notte in ospedale, nel pomeriggio tutti sono stati dimessi.
Evacuate quarantadue persone
Il palazzo è stato dichiarato inagibile e tutte le 42 persone che vi abitavano sono state costrette a trovare ospitalità altrove. Cinque famiglie sono state ospitate nella foresteria comunale del Campo canoa. Questa mattina, i vigili del fuoco hanno consentito agli abitanti di entrare nei loro appartamenti per recuperare qualche effetto personale. Che cosa sia successo è ancora al vaglio dei vigili del fuoco che, dopo aver spento le fiamme, stanno effettuando i rilievi.
La dinamica
Secondo alcune testimonianze, l'incendio sarebbe stato causato da una stufetta accesa che, urtata da qualcuno, sarebbe caduta e si sarebbe rovesciata su un vicino materasso innescando le fiamme, all'interno della casa abitata dalla famiglia di sordomuti. In quel momento c'erano solo la mamma e il bambino. La donna è riuscita a portare in salvo il figlio e a dare l'allarme agli altri inquilini, alcuni dei quali sono interventi per spegnere le fiamme.