Mantova, canile-lager nel giardino: pitbull intrappolati nelle gabbie assetati e affamati sotto il sole cocente, uno trovato morto dentro un’auto

Castiglione delle Stiviere (Mantova), 12 agosto 2025 – Un vero e proprio lager per cani nel giardino di un’abitazione. L’hanno scoperto e sequestrato i carabinieri forestali e del Nucleo radiomobile di Mantova, che sono intervenuti assieme ai veterinari dell’Ats Alto Mantovano sabato scorso 9 agosto a Castiglione delle Stiviere. Scene agghiaccianti quelle che si sono trovati di fronte i militari dell’Arma e i veterinari: sia all’interno della villetta sia nell’attiguo giardino sono stati trovati cinque cani pitbull legati al guinzaglio o ristretti in piccole gabbie, tutti senza cibo e acqua, assetati e agonizzanti per il caldo insopportabile di questi giorni. Temperature già difficilmente sopportate dagli umani, e probabilmente avvertite maggiormente dai quattrozampe indifesi.

Nelle gabbie anguste i cani erano intrappolati e impossibilitati a muoversi

Un cane morto dentro un’auto 

Il team ispettivo ha anche rinvenuto un pitbull deceduto lasciato dal proprietario dentro la sua auto parcheggiata nel cortile dell’abitazione, con tanto di finestrini chiusi. Una trappola micidiale che si è trasformata nell’anticamera della morte per il cane, morto asfissiato dal caldo. All’interno dell’abitazione ne è poi stato trovato un altro legato a un termosifone di un bagno: era legato con un collare a strozzo, senza cibo né acqua. L’appartamento si presentava tra l’altro in precarie condizioni igienico-sanitarie.  

L'auto dentro la quale carabinieri e veterinari di Ats hanno rinvenuto un pitbull morto per il caldo

Box-trappola 

Gli altri cinque cani, anch’essi pitbull erano detenuti in box autocostruiti, di dimensioni non idonee, privi di acqua e cibo e ricoperti di zecche e pulci. Uno degli esemplari aveva anche le orecchie mozzate, senza la prevista prescrizione veterinaria. I cani sono stati sottoposti a sequestro e affidati al canile sanitario di Guidizzolo per le cure del caso.

Uno dei pitbull era legato con una corda a un termosifone, e impossibilitato a muoversi

L'identificazione del responsabile 

I quattrozampe, identificati attraverso microchip, risultano essere di proprietà del padrone dell’abitazione in questione, un 45nne di Castiglione delle Stiviere, il quale è stato denunciato e dovrà rispondere dei reati di uccisione, maltrattamento e detenzione incompatibile con la natura di cani di razza pitbull, nonché di abbandono di animali.