Retata anti 'ndrangheta, un arresto anche a Mantova

Si tratta di un 19enne originario di Crotone

Fermo immagine del video della Polizia di Stato relativo all'operazione Tisifone

Fermo immagine del video della Polizia di Stato relativo all'operazione Tisifone

Mantova, 20 dicembre 2018 - E' arrivata anche a Mantova la maxiretata scattata all'alba contro le famiglie crotonesi della 'ndrangheta, che ha portato alla cattura di 24 persone in tutta Italia. Nel capoluogo virgiliano è stato bloccato dalla polizia il 19enne Antonio Manfredi, originario di Crotone che recentemente si era trasferito nella provincia mantovana.

Il giovane, secondo la Dda di Catanzaro, apparteneva a una organizzazione malavitosa che stava per far scattare una serie di omicidi  per vendetta proprio alla viglia di Natale. La guerra delle cosche era scoppiata attorno agli interessi illeciti prodotti da uno dei grandi centri di raccolta di immigrati clandestini aperti in Calabria, esattamente quello di Isola Capo Rizzuto.  "Il fermo di un elemento di spicco della ‘ndrangheta effettuato questa mattina dagli uomini della Squadra Mobile – osserva il questore Paolo Sartori – testimonia ulteriormente la presenza nella nostra Provincia di questa organizzazione mafiosa. Il fatto che costui abbia qui trovato protezione non è casuale. Molti elementi devono ancora essere approfonditi, quello che però è certo è che l’attenzione nostra, delle Forze dell’Ordine, così come quella di tutte le componenti sociali, deve rimanere elevata per evitare che queste organizzazioni mafiose si radichino irreversibilmente in questi territori".