Pergolettese, tre punti per dimenticare Seregno

Lega Pro, il Piacenza è un ospite scomodo ma i gialloblù non possono sbagliare. Mister Lucchini: "Dobbiamo essere cinici sotto porta e non concedere nulla"

Migration

CREMA (Cremona)

Tre punti per ripartire, questo l’obiettivo della Pergolettese che oggi pomeriggio alle ore 14,30 ospita allo stadio Voltini il Piacenza nella settima giornata di andata del campionato di Lega Pro girone A. La formazione cremasca davanti al pubblico amico cerca una prestazione convincente abbinata a un successo per riscattare immediatamente la pesante debacle rimediata mercoledì sera a Seregno nel turno infrasettimanale dove la squadra non è esistita per tutti i novanta di gioco facendo infuriare la dirigenza che nei giorni scorsi ha tenuto a rapporto i giocatori chiedendo maggiore impegno. Capitan Villa e compagni hanno tutto per disputare una stagione tranquilla a patto di eliminare le lacune difensive evidenziate nelle ultime gare che hanno portato risultati negativi. Contro la formazione emiliana mister Stefano Lucchini dovrebbe riproporre il modulo offensivo 4-3-3 che dovrà essere incisivo per mettere in difficoltà la squadra avversaria reduce dalla vittoria di misura casalinga ottenuta al Garilli con il Legnago Salus. Nella consueta rifinitura che si è svolta ieri mattina lo staff tecnico ha lavorato molto sulla velocità abbinata a lavoro tecnico tattico per essere al massimo della condizione in una sfida salvezza di vitale importanza. La gara tra la Pergo e il Piacenza sarà diretta dal Signor Domenico Mirabella della sezione di Napoli.

A presentare il match del Voltini mister Stefano Lucchini : " Vogliamo il riscatto immediato, dovremo in tutti i modi cercare di fare risultato per migliorare la nostra classifica. Sarà fondamentale scendere in campo con la testa libera dimenticando la figuraccia di Seregno dove non siamo scesi in campo. Dovremo essere cinici sotto porta e giocare con tanta attenzione perché nessuno ti regala niente, il Piacenza è un’ottima formazione, viene da una vittoria dovremo essere più carichi di loro e sbagliare il meno possibile". Raffaele Sisti