
VETERANO Il portiere Pierluigi Ruggieri, 26 anni (Cavalleri)
Lodi, 9 agosto 2016 - Per la pallanuoto lodigiana sarà l’anno zero. Dopo le questioni societarie, con la fine del rapporto con la Wasken Boys e la retrocessione in B dopo aver perso il playout in A2, la stagione si aprirà ufficialmente a fine settembre quando verrà presentata ufficialmente la Sporting Lodi, la realtà che rappresenterà i colori lodigiani. Niente iscrizione alla serie B. La nuova realtà partirà dalla serie D, con tante novità in squadra. A partire dalla panchina.
Dopo l’addio dell’allenatore Vincenzo Crimi, i lodigiani si affideranno all’ex mister dei milanesi del Cus Geas, Flavio Miscioscia. Si tratta di una vecchia conoscenza per la pallanuoto locale. Confermato direttore sportivo invece Massimo Vanazzi. «Siamo solo all’inizio di una grande avventura – spiega Vanazzi –. Adesso bisognerà crescere e farlo in fretta. Puntiamo a rientrare almeno in serie B entro cinque anni. Il progetto è interessante, ci sono grandi potenzialità. All’inizio non ero convinto di restare dopo una stagione, come quella appena conclusa, che sotto l’aspetto nervoso ci ha distrutto. Ma alla fine sono rimasto al mio posto». A guidare il nuovo settebello sarà il portiere Pierluigi Ruggieri, 26 anni, grande protagonista delle passate stagioni in B e A2 della Wasken Boys, che ha assicurato la massima disponibilità per portare avanti il progetto della Sporting Lodi. Con lui torna in squadra un veterano dei lodigiani, Federico Vanelli, 38 anni, e Stefano Boselli, 24 anni, che rientra in rossoblù dopo un anno passato nella formazione della pallanuoto Treviglio in serie C. «Sarà una squadra molto giovane – dice Vanazzi –. Rimarranno alterate le categorie giovanili. Quindi faremo una prima squadra composta da Under 17, Under 20 e giocatori di maggiore esperienza. Il campionato inizierà a gennaio, però il mister vorrà conoscere i giocatori già a partire da fine settembre. C’è grande entusiasmo».