Molto buona la prima per l’Amatori di Gigio Bresciani che domenica ha espugnato il Palazzetto di Forte dei Marmi sconfiggendo per 5 a 4 i padroni di casa e aggiudicandosi la gara di andata della finale di Supercoppa Italiana. La formazione di Orlandi, rafforzata dall’arrivo di due fuoriclasse del calibro di Pedro Gil e Domenico Illuzzi, sembrava predestinata a vincere la sfida casalinga per poi aggiudicarsi il trofeo sul campo lombardo ma l’agonismo dei giallorossi e l’incredibile sagacia tattica di mister Bresciani hanno sparigliato le carte in tavolo e così è arrivata una vittoria che vale doppio per la formazione lombarda.
Da un lato infatti questo successo permette ai lodigiani di giocare domenica da favoriti e sul proprio campo la partita di ritorno che vedrà, alla fine dei 50 minuti, l’assegnazione del trofeo. Ma l’enorme valore di questo trionfo è soprattutto per l’iniezione di morale che dà a tutto il gruppo e all’intera società giallorossa. Dopo un estate di polemiche e addii importanti, come quello di Illuzzi, la squadra lodigiana non si presentava ai blocchi di partenza di questa stagione come una delle favorite e invece ha dimostrato che anche quest’anno ha tutte le carte in regola per lottare per la vittoria finale. Ottima impressione hanno fatto i nuovi arrivati in particolare Nicolas Barbieri e Morgan Antonioni a cui il tecnico giallorosso ha dato ampio minutaggio. Da applausi la prova di Greco che l’anno scorso causa infortuni non ha avuto molto spazio ma che invece ha dimostrato di potere essere l’erede naturale di Illuzzi. Ma più di tutto hanno sorpreso le abilità e le capacità di realizzazione della coppia d’attacco Mendez Torner.
Al termine della partita è stato Eric Torner a esprimersi in merito all’incontro con parole di encomio per tutto il gruppo: "Un’ottima prestazione da parte di tutti. C’è poco da aggiungere. Il Forte dei Marmi è una squadra che non ha bisogno di presentazioni ma noi abbiamo giocato a un livello altissimo combattendo a tutto campo e siamo riusciti a vincere. Tutto deve ancora essere scritto e fatto, un gol di vantaggio è un margine irrisorio nell’hockey, ma abbiamo dimostrato di essere un gruppo compatto e con molta voglia di giocare. Direi che i requisiti per fare bene quest’anno ci sono tutti".Daniele Bellocchio