Velostazione gratis, ma si rischia di restare a piedi

La brutta avventura di uno straniero che ha parcheggiato la bicicletta

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Sono passati pochi giorni dalla rimessa in circolo della velostazione, con tanto di nuova inaugurazione, parcheggio gratuito, pavimento finalmente spazzato e assicurazioni di sicurezza per chi lascia la bici, che arrivano i primi incidenti. Proprio come quello capitato a una persona, una sera di questa settimana. Cosa è successo? Ce lo racconta una testimone: "L’altra sera alle 21 ho cercato di aiutare uno straniero che non riusciva a entrare nella velostazione per recuperare la sua bici con la quale avrebbe voluto andare a casa sua, a Sergnano. Visto che con la sua tessera non riusciva ad aprire la porta, ho provato con il mio codice fiscale, ma la serratura non ne voleva sapere di aprirsi". Quindi che cosa avete fatto? "Abbiamo chiamato il numero dell’assistenza e la risposta è stata: "Gli uffici sono chiusi"; abbiamo chiamato i vigili del fuoco e la risposta è stata: "noi non possiamo aprire forzatamente la porta" e ci hanno passato la stazione dei carabinieri che hanno risposto in ugual modo. E allora come avete risolto? "A tornare a casa a piedi o col taxi". P.G.R.