Simone Uggetti arrestato, due ore di interrogatorio per il sindaco di Lodi

Al termine del faccia a faccia con il pm, i legali di Uggetti, il prof Francesco Mucciarelli (che ha assunto da poco la l'incarico) e Pietro Gabriele Roveda, non hanno rilasciato dichiarazioni

Simone Uggetti

Simone Uggetti

Lodi, 9 maggio 2016 - Nuovo interrogatorio presso carcere di San Vittore per il sindaco di Lodi Simone Uggetti, del Pd, arrestato la scorsa settimana per turbativa d'asta in relazione alla gara per la concessione della gestione di due piscine pubbliche scoperte della città. L'interrogatorio è durato circa due ore.  

Era stato lo stesso Uggetti, dopo l'interrogatorio di mercoledì scorso davanti al gip, a sollecitare un nuovo faccia a faccia davanti al pm Laura Siani che lo accusa di turbativa d'asta: come aveva spiegato il suo legale, l'avvocato Pietro Grabriele Roveda, l'intenzione del sindaco di Lodi è quella di "chiarire tutto". Il legale, tuttavia, oggi non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione: "Abbiamo l'assoluta consegna del silenzio", si è limitato a dire l'avvocato Roveda al termine dell'interrogatorio. "Non dico niente", ha confermato il professore Francesco Mucciarelli, che nelle ultime ore ha assunto la difesa di Uggetti affiancando il collega Roveda. Secondo quanto emerso, il pm sarebbe rimasto "soddisfatto" dall'interrogatorio. Previsto questo pomeriggio l'interrogatorio dell'altro personaggio chiave dell'inchiesta lodigiana: l'avvocato Cristiano Marini, consigliere della Sporting Lodi (la società vincitrice del bando di gara che secondo l'accusa sarebbe stato truccato) sarà ascoltato nel carcere di Pavia, dove si trova detenuto da sei giorni.