Palazzo ex Gil senza ascensore: il circolo terza età cerca un’altra casa

Migration

L’amministrazione comunale sta cercando spazi per giovani ed anziani. E dunque da palazzo si sta ragionando su quali strutture potrebbero essere adatte allo scopo. Il circolo per la terza età è infatti ormai chiuso da tempo: dallo scoppio della pandemia, la sede, al primo piano del palazzo ex Gil di viale Resistenza, non ha più riaperto ed oggi, anche dopo la scomparsa dell’attivissimo presidente Gianni Cavenaghi, non potrebbe nemmeno più ritornare operativo per la mancanza dell’ascensore. Il Comune sta pensando di aprire la nuova sede per i “nonnini”, magari dopo aver firmato una convenzione con l’Asp, sfruttando gli spazi dell’ex sede dei Combattenti di via Cavallotti, ma occorre capire quali saranno le intenzioni dei vertici del sodalizio impegnati a valorizzare ed allargare il museo. In alternativa, i cimeli potrebbero traslocare al primo piano del palazzo Soave, dove attualmente c’è la sede dell’ufficio tecnico che la giunta ha intenzione, ormai da tempo, di trasferire presso la sede principale del municipio in via Vittorio Emanuele dove, fino a poco tempo fa, vi erano gli uffici dei servizi sociali, da alcune settimane trasferitisi al piano terra nell’ala del comune appena riqualificata. Pure per i giovani il Comune sta riflettendo: potrebbero essere perfetti i locali del circolo anziani ora chiuso, ma resta sempre il nodo dell’accessibilità, ad oggi non garantita anche per i disabili. Resta ancora sullo sfondo invece il recupero dell’ex supermercato Confrutta di viale Cairo che dovrebbe diventare un polo per le arti marziali mentre il 2 giugno prossimo sarà ufficialmente inaugurata l’ex sala consiliare dedicata da tempo all’indimenticato sindaco Ermanno Santelli nel contesto della festa della Repubblica.

M.B.