Lodi, maxi controllo della Polstrada: due patenti ritirate per guida in stato di ebrezza

Nei guai un camionista e un automobilista. In totale 212 veicoli controllati nel Lodigiano

Il camion affidato a terzi dopo la revoca della patente al conducente

Il camion affidato a terzi dopo la revoca della patente al conducente

Lodi, 22 maggio 2019 - Strade e autostrade al setaccio, nei guai due automobilisti per guida in stato di ebrezza. Il primo aveva un tasso alcolico elevato nonostante dovesse averlo nullo perché conducente professionale mentre il secondo avrebbe provocato un incidente. Le pattuglie della sezione di polizia stradale di Lodi e della sottosezione autostradale di Guardamiglio, al comando del vice questore Patrizia Villano, hanno eseguito un maxi controllo del territorio.

Il bilancio è di 78 persone, 212 veicoli controllati, 62 violazioni contestate, 7 patenti e 6 carte di circolazione ritirate e 136 punti decurtati. E tra le infrazioni contestate, 10 sono state verbalizzate per mancate revisioni, 2 per mancanza di copertura assicurativa, 5 per eccesso di velocità. ”E’ stata un’attività svolta sia sulla viabilità ordinaria che sull’A1_fa sapere Villano_ In due casi con effetto di revoca della patente di guida".

Si tratta di provvedimenti scattati nei confronti di due conducenti trovati con un tasso alcolemico molto oltre il consentito. P.O. del 1976, ucraino, conducente di un autoarticolato superiore a 3,5 tonnellate, aveva un tasso alcolico di 1,77 g/l grammo litro. “Episodio grave-ribadisce Villano- si tratta di un conducente professionale per il quale è previsto il tasso 0, e che è stato controllato, in ore notturne, al casello autostradale di Lodi all’ingresso della tratta A1>. Oltre alla denuncia l'uomo si è visto revocare la patente. Il mezzo, intestato a terzi, è stato affidato a un conducente idoneo alla guida. A Cavenago d’Adda, invece, guai per R.K. del 1995 di Lodi che guidava la sua autovettura in stato di ebbrezza alcolica e secondo la polizia avrebbe provocato un incidente stradale abbattendo la recinzione di un’abitazione.

“Il giovane autista, visitato da personale del 118, non ha riportato lesioni e aveva un tasso alcolico di 2,62 g/l per il quale sono previsti la denuncia penale, il sequestro del veicolo e avendo provocato un sinistro, anche la revoca della patente di guida” conclude Villano.