La campagna elettorale s’accende Furegato: più dialogo coi quartieri

Intanto la sindaca Casanova ha scritto una lettera di protesta al Consolato russo di Milano. Gesti di solidarietà all’Ucraina

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Città in fibrillazione in vista delle elezioni amministrative, ormai sempre più imminenti. Se il centrosinistra ha già individuato da settimane il proprio candidato sindaco, Andrea Furegato, nel centrodestra (dove comunque pare certa la ricandidatura della prima cittadina uscente Sara Casanova), l’unica novità “ufficiale” è stata la comparsa di una pagina social a sostegno dell’esponente della Lega e con il torrione nel simbolo. Stamattina sono previste le presentazioni di due liste che supportano la corsa del dem Furegato. Alle 10 in piazza Barzaghi saranno ufficializzati i componenti della Lista “Buongiorno Lodi”, alle 12 al parco Margherita Hack quelli della lista “110 & Lodi“, anch’essa appartenente al campo del centrosinistra. Intanto ieri lo stesso Furegato ha presentato un “Patto per la Prossimità”, proposta per il miglioramento degli spazi pubblici e il potenziamento dei servizi. "Nel nostro disegno generale di riqualificazione della città – ha sottolineato – seguiremo l’obiettivo di una qualità diffusa a ogni quartiere, sia per manutenzioni che per nuovi interventi. In questa prospettiva avrà un ruolo centrale la partecipazione. Da quando Lodi è stata privata dei Consigli di Zona, le istanze dei quartieri non hanno più avuto voce. Per ripristinare una relazione costante pensiamo alle Consulte".

Ieri inoltre la sindaca Sara Casanova, ha inviato al Consolato della Federazione Russa di Milano, una lettera per il grave atto di invasione dell’Ucraina ("doveroso manifestarLe la mia più ferma condanna per l’aggressione ingiustificabile di uno Stato sovrano) con tanto di ordine del giorno approvato giovedì sera dal Consiglio comunale. Il loggiato di Palazzo Broletto (su cui è stata esposta la bandiera della pace), da ieri sera, è illuminato coi colori ucraini (giallo e blu) e nei prossimi giorni ospiterà anche la bandiera di quello Stato. Dalle 16 alle 18 inoltre Cgil, Cisl e Uil hanno manifestato unitariamente, in corso Umberto a Lodi. Esèprimendo la propria posizione contro il conflitto al prefetto Giuseppe Montella.R.Lo.