
La gattina Luce insieme a Caspian, il micio sequestrato dai Nas a un veterinario di Salerno
Lodi, 25 febbraio 2015 - Trovatello riconoscente aiuta la padrona gattara a salvare altri animali. Questo è l’amore che Caspian, uno dei gatti di Elena della Giovanna di Lodi, ha donato alla sua famiglia adottiva. «Si pensa che ad adottare un gatto si faccia del bene e che siamo noi umani a donare qualcosa ma a volte invece si fa un investimento – racconta la donna –. Il gattone è stato sequestrato dai Nas a un veterinario di Salerno. Aveva circa 5 anni e da almeno tre viveva in una gabbia per cavie arrugginita». «Era cieco, non sapeva camminare, aveva grosse difficoltà a muoversi, non sapeva salire e scendere da gradini», spiega la padrona.
Oggi lo stesso micio corre su e giù lungo la scala a chiocciola della sua abitazione in prima periferia a Lodi, «e soprattutto si guadagna da vivere mettendo in pratica la splendida capacità di tranquillizzare, curare e addomesticare «gli animali più bisognosi, ammalati, sofferenti, maltrattati, aggressivi o terrorizzati che io decido di portare a casa come all’epoca ho fatto con lui». E Caspian non si fa certo problemi, occupandosi anzi, indistintamente, di qualsiasi razza, cani compresi: li lava, li scalda, li accudisce. «Ai farmaci preferisco sempre l’aiuto del mio gatto che è decisamente più efficace – sottolinea la della Giovanna –. Ad esempio mi ha aiutato con i cani traumatizzati che ho accolto dopo il terremoto de L’Aquila». Un esempio tra tutti è il caso della gattina Luce che ormai vive felice con la famiglia d’adozione ma è frutto dell’amore di Caspian.
di P.A.