Focolaio Covid all'ospedale di Lodi: 30 contagiati

"Colpiti" i due reparti 'verdi' di Medicina e di Cardio-Pneumologia. Asst: 20 nuovi posti letti Covid a Codogno e un 'audit' interno per valutare misure più stringenti

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Lodi, 2 dicembre 2020 - Doppio focolaio all'interno dell'ospedale Maggiore di Lodi: 30 i contagiati in due reparti considerati 'verdi', liberi dal coronavirus. A causa della 'pressione' legata all'aumento improvviso dei casi, scatta il nuovo livello del piano d'emergenza dell'Asst, con l'imminente apertura, nell'ospedale di Codogno, di 20 posti letto Covid. 

Il doppio focolaio è stato scoperto dall'Azienda tra il 26 e il 27 novembre tra alcuni pazienti ricoverati che erano risultati negativi al tampone prima dell'accesso in ospedale ma sono poi risultati positivi a quello effettuato prima del trasferimento in altro reparto, benché fossero asintomatici. Sono risultati contagiati 24 pazienti, di cui 16 pazienti di Medicina e 8 di Cardio-Pneumologia, tutti trasferiti in aree covid a bassa intensità. A questi si aggiungono 3 medici e 3 infermieri, ora in quarantena a casa. I pazienti negativi sono stati isolati in stanze singole e sono monitorati. I due reparti sono stati sottoposti a disifenzione e il personale rimasto è stato dotato di dispositivi di protezione di livello superiore, mentre ora si procederà a sottoporre a tampone il personale non sanitario come addetti alle pulizie, portantini, ecc. che non lavorano stabilmente nei due reparti.

"E’ in corso un audit interno per una migliore comprensione di quanto accaduto e si stanno valutando misure aggiuntive ancora più stringenti a tutela dei pazienti e del personale" - fa sapere l'Asst, rimarcando però anche come sia stato "il rispetto dei controlli rigorosi previsti dai protocolli aziendali" a consentire di "individuare, contenere e gestire in sicurezza una situazione potenzialmente critica". L'Azienda, nel dare notizia oggi dell'accaduto, afferma che i dati odierni "depongono in direzione di un esaurimento del focolaio". In ogni caso, "per potenziare la risposta di assistenza e supportare l’ulteriore pressione sugli ospedali - conclude l'Asst -, è imminente l’apertura di un nuovo reparto Covid all’ospedale di Codogno, già per altro prevista ma oggi ancora più necessaria e urgente".