Ai domiciliari per spaccio a Tavazzano, evade e va in bici: arrestato

Il giovane richiedente asilo nelle scorse ore era finito nei guai per spaccio nei parchi della città

carabinieri

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Tavazzano con Villavesco (Lodi), 28 maggio 2020 - E' uno dei pusher arrestati ieri dalla Questura di Lodi per spaccio ai giovanissimi nei parchi di Lodi. M.A., 26enne gambiano, pregiudicato, ospite della struttura di Tavazzano con Villavesco adibito a centro di accoglienza per profughi richiedenti asilo, è evaso dagli arresti domiciliari ieri sera. A scoprirlo i carabinieri della radiomobile di Lodi che subito hanno predisposto un servizio di osservazione tenendo sotto controllo l’atrio dell'edificio. Solo in serata, dopo circa un’ora dall'arrivo dei militari, l’hanno visto rientrare seraficamente a bordo di una bicicletta, traendolo immediatamente in arresto.

M.A., entrato in Italia a maggio del 2016 con una richiesta di asilo, poi negata, è noto ai carabinieri in quanto a marzo scorso è stato denunciato per lesioni personali causate in danno di un collaboratore straniero del centro che lo ospita. Il 26enne dopo aver trascorso una notte nelle camere di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri è stato processato per direttissima dal tribunale di Lodi. Il giudice ha disposto nuovamente la misura cautelare degli arresti domiciliari.