"Dal Covid alla pensione, anni entusiasmanti"

Il nuovo direttore generale dell’Asst di Lodi Guido Grignaffini saluta l’uscente Direzione strategica "ringraziando per il lavoro profuso". Si tratta...

"Dal Covid alla pensione, anni entusiasmanti"

"Dal Covid alla pensione, anni entusiasmanti"

Il nuovo direttore generale dell’Asst di Lodi Guido Grignaffini saluta l’uscente Direzione strategica "ringraziando per il lavoro profuso". Si tratta dei due dirigenti che hanno letteralmente inventato, insieme all’allora direttore generale Salvatore Gioia, la gestione della primissima emergenza Covid, scoppiata a partire da Codogno. Il 15 gennaio è stato l’ultimo giorno di lavoro in Asst, prima della pensione, per il direttore sanitario Paolo Bernocchi. Lo è stato anche per il direttore sociosanitario Enrico Tallarita, che è stato nominato direttore sociosanitario all’Agenzia di tutela della salute Insubria.

Il dottor Enrico Tallarita, medico specialista in Fisiatria, è arrivato nel 2020 alla guida della Direzione sociosanitaria dell’Asst di Lodi occupandosi, tra le altre cose, della campagna vaccinale acontro il Covid e dell’avvio delle Case nonché degli Ospedali di comunità: "Sono stati anni impegnativi ma entusiasmanti, in cui abbiamo lavorato senza risparmiarci e cercando di fare sempre del nostro meglio. Lascio un bel gruppo di lavoro con cui abbiamo realizzato tanti progetti e saluto tutti con affetto", dichiara Tallarita.

Ai dirigenti che lasciano il camice va appunto il ringraziamento del neo direttore generale Guido Grignaffini "per l’indispensabile supporto e la collaborazione preziosa che hanno garantito nella fase di transizione dalla vecchia alla nuova direzione strategica che si è insedia ufficialmente martedì". Il dottor Paolo Bernocchi è stato invece assunto per la prima volta come fisiatra il 13 maggio 1987 e da allora ha lavorato in tutti gli ospedali del Lodigiano. Nel 2016, con la nascita dell’Asst di Lodi, è stato nominato per la prima volta direttore sociosanitario, ruolo che ha mantenuto fino al 2020, quando è stato nominato alla guida della Direzione sanitaria.

"In queste ore vivo emozioni contrastanti – commenta Bernocchi – Sono contento per i legami che ho costruito e dispiaciuto perché sto per lasciare quella che è stata la mia casa per quasi 37 anni. Ringrazio tutti i colleghi per il lavoro fondamentale che hanno svolto in questi anni e raccomando loro di non guardare al passato con nostalgia ma di pensare esclusivamente al presente. Per il futuro, vorrei che tenessero a mente queste parole: umiltà, gentilezza, comprensione, fare squadra."

P.A.