Codogno, tira aria da resa dei conti nella maggioranza

Forza Italia, esclusa dalla Giunta dopo le elezioni di ottobre, potrebbe osteggiare i voti su consuntivo e documento programmatico

Andrea Negri, attuale presidente di Asm in quota Lega

Andrea Negri, attuale presidente di Asm in quota Lega

Codogno (Lodi) - ​Primi fronti di discussione per la maggioranza di centrodestra che, nel giro di circa un mese, deve affrontare le questioni del bilancio consuntivo (argomento che verrà trattato nel Consiglio di giovedì) e del documento programmatico dell’anno in corso (entro la fine di maggio). Sul piatto la manovra fiscale (Tari ed addizionale Irpef) e il probabile atteggiamento della compagine di Forza Italia (ci sono due consiglieri comunali), tentata, secondo indiscrezioni, di non presentarsi in aula giovedì e di astenersi invece quando verrà affrontato l’argomento relativo al bilancio preventivo. Sarebbe un segnale forte anche se, a livello di numeri, Forza Italia non avrebbe il peso necessario per "infastidire" la maggioranza di cui fa parte. Se le voci saranno confermate, lo si vedrà solo all’atto delle votazioni dei due consigli comunali prossimi venturi. L’esecutivo dovrà pure affrontare la questione del prossimo presidente di Asm la cui scadenza sarà a giugno con l’approvazione del bilancio dell’ex municipalizzata: l’attuale presidente Andrea Negri, in quota Lega, potrebbe anche non puntare al bis. Non solo per una questione di avvicendamento con un altro candidato, ma anche per dar seguito ad un accordo tra i partiti che indicava la nomina dei vertici della multiservizi in favore di Forza Italia.

Ma i rapporti tra gli azzurri e gli altri componenti della maggioranza di centrodestra non sono idilliaci, soprattutto all’indomani dell’esclusione degli esponenti di Fi dalla Giunta e dalle deleghe dei consiglieri comunali, dopo le elezioni dell’ottobre scorso. Non è quindi scontato che la Lega, primo partito della coalizione, faccia valere automaticamente il contenuto di quel patto. Intanto, il presidente di Asm sarà presente giovedì all’inizio della seduta del Consiglio comunale, prevista per le 19, per fare il punto della situazione circa le sfide prossime future e i progetti sul piatto: la politica di efficientamento energetico e l’allargamento della piazzola ecologica di via della Fornace (i cui lavori però al momento sono al palo a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime) saranno alcuni temi toccati. Durante la seduta, prima degli argomenti di natura amministrativa, si discuterà di ben cinque interrogazioni presentate dalla minoranza di centrosinistra (sui profughi ucraini, case popolari, barriere architettoniche, sul progetto del nuovo sottopasso al rione San Biagio e sulla sicurezza della pista ciclabile verso il polo produttivo Mirandolina) e di una mozione dell’esecutivo sull’intitolazione a Gianni Brera di una parte del parco di Villa Polenghi.