La polizia di Lodi
Lodi, 24 settembre 2021 - La tecnica era ben consolidata. La prima si avvicinava con una scusa, nel frattempo la complice prelevava dalla borsa il portafoglio. Poi interveniva una terza donna che, a bordo di un'auto, le portava lontano dal luogo dove avveniva il furto. La Squadra mobile di Lodi oggi ha arrestato tre giovani bulgare. L’operazione è partita a seguito di diversi episodi di furto con destrezza a Lodi che hanno portato così ad un’implementazione dei controlli. E quando i poliziotti hanno notato una macchina sospetta nel parcheggio del Lidl di viale Milano, l’ultimo colpo era appena avvenuto.
Tutte tra i 20 ed i 30 anni, le ladre, dopo aver passato la notte in cella a San Vittore con l’accusa di furto con destrezza in concorso, sono state processate per direttissima. Una di queste ha ottenuto l’obbligo di firma, mentre le altre divieto di dimora a Lodi e Milano.
A Sant'Angelo Lodigiano, invece, i carabinieri hanno denunciato una ragazza, bulgara di 23 anni, per furto e indebito utilizzo di carte di credito. Le indagini erano scaturite a seguito della denuncia di una donna, una 68enne di Sant’Angelo, alla quale avevano rubato con destrezza, a metà del mese in corso, il portafoglio contenuto nella borsa, mentre era al centro commerciale di Pieve Fissiraga. Successivamente al furto erano stati prelevati contanti dalla carta bancomat della signora, fino ad arrivare alla cifra di oltre 7mila euro. I militari, visionando le telecamere di sorveglianza dei comuni e i varchi di accesso, oltre a quelle presenti allo sportello bancomat, sono riusciti ad identificare la ragazza autrice del furto, deferendola cosi alla procura di Lodi per furto aggravato e indebito utilizzo di carte.