ISAAC COZZI
Sport

Basket, Nerviano in piena crisi: "Il nostro futuro sono i giovani"

Il direttore generale Francesco Pompa racconta: "Da subito abbiamo capito che sarebbe stato un campionato di transizione, siamo inferiori alle altre squadre di serie C nazionale. Dobbiamo crescere"

Nerviano in azione

Nerviano, 3 febbraio 2015 - Prosegue la crisi della Nervianese. Sono lontani i tempi della promozione in serie C nazionale e le imprese della scorsa stagione culminate con l’approdo ai playoff. In questa stagione le difficoltà si sono palesate fin dai primi mesi estivi, a partire dalle discussioni avute con il Comune su come e quando utilizzare le palestre per gli allenamenti settimanali fino alla costruzione del roster, risultato poi per la maggior parte dei suoi interpreti inadatto alla categoria. Problemi che si sono tradotti nel tredicesimo posto attuale con solo 12 punti in classifica raccolti in 20 giornate:

«Purtroppo siamo nella posizione che ci meritiamo - ammette il direttore generale Francesco Pompa -. Da subito abbiamo capito che sarebbe stato un campionato di transizione. La mancanza di lunghi di esperienza e valore ci ha penalizzato. Non ci sono scusanti, siamo inferiori a tutte le squadre che ci stanno davanti in classifica. Per fortuna non ci sono retrocessioni e possiamo lavorare con più calma sui nostri giovani, anche in previsione del prossimo anno».

Giovani, la parola chiave in casa Nerviano. Non solo note negative, ma anche qualche briciolo di speranza per il futuro. Il classe 1997 Federico Fornara, autore di 11 punti nell’ultimo match perso 67-64 contro Opera, è sicuramente uno dei ragazzi con maggiore prospettiva del roster neroverde: «Sta crescendo molto bene - rivela Pompa -.Non ha ancora 18 anni e non possiamo mettergli troppa pressione, ma siamo contenti di come sta affrontando questa nuova esperienza. Deve migliorare in continuità, anche se è il secondo miglior cannoniere classe ‘97 di tutta la C Nazionale. Il nostro obiettivo è quello di far debuttare in squadra il maggior numero di ragazzi provenienti dal settore giovanile. A fine stagione poi tireremo le somme e valuteremo con chi potremo proseguire anche il prossimo anno».