Elezioni a Legnano, i candidati: Lucia Bertolini di "La Sinistra-Legnano in Comune"

Fra le priorità ci sono partecipazione ed ecologia

Lucia Bertolini, candidata a Legnano

Lucia Bertolini, candidata a Legnano

Legnano (Milano), 10 settembre 2020 - «Senza una forza di sinistra e senza i nostri valori la società perde qualcosa di importante": Lucia Bertolini, insegnante oggi in pensione, è la candidata sindaco di “La Sinistra-Legnano in Comune” e ha il compito, non semplice, di provare a riportare in Consiglio comunale una parte dello schieramento politico esclusa dopo la delusione delle Amministrative del 2017.

Bertolini, in questi giorni di continui confronti con gli altri candidati sono emerse più differenze o punti di contatto con gli altri programmi? "Alcuni punti di contatto sono emersi sicuramente, soprattutto con lo schieramento più progressista, ma se andiamo soli al voto è perché siamo certi che il nostro programma abbia specificità tali da renderlo autonomo. D’altronde non è difficile avere punti di contatto con il candidato Verde per i temi dell’ambiente o con lo schieramento che sostiene Radice per il decentramento: le priorità della città sono evidenti e nessuno dei candidati può ignorarle…".

Però gli elettori sono alla ricerca degli elementi che differenziano… "Noi vogliamo tenere insieme la lotta contro le disuguaglianze - e parlo di chi sta soffrendo della crisi pandemica, ma anche del malessere sociale precedente - con i temi dell’ecologia: portare avanti queste due istanze come tema prioritario è la nostra carat teristica peculiare".

Dove hanno sbagliato le Giunte precedenti su questi temi? "Rispetto All’amministrazione Fratus, il governo Centinaio aveva una sensibilità maggiore per la partecipazione: parecchie volte è stata però una semplice enunciazione o una dichiarazione d’intenti più che una realtà. Icittadini devono tornare ad essere protagonisti".

Nel vostro programma viene anche proposto l’interramento della linea ferroviaria Milano-Gallarate: non è una provocazione considerate le difficoltà di portare a termine un progetto di tale portata? "In altre situazioni è stato possibile. La cosa migliore sarebbe lasciare la linea così com’è e affiancarla dal prolungamento della linea metropolitana, ma la situazione attuale non consente di avere un sistema di trasporto pubblico dimensionato correttamente e i pendolari lo verificano quotidianamente".

Per quale motivo dovrebbero votarvi i legnanesi e che risultato vi attendete? "Perché siamo una forza di sinistra e i valori che portiamo avanti sono fondamentali per la società. Su molte cose si è visto a posteriori che avevamo ragione. Il risultato? Spero che i cittadini avvertano il bisogno di un cambiamento rispetto al passato: questo sarebbe un buon risultato, significherebbe cambiare una tendenza".