Dal San Giorgio su Legnano allo spazio: Ase dà energia agli aerei civili e militari

L’azienda altomilanese produce generatori per i velivoli come Frecce Tricolori, Tornado, Eurofighter Typhoon. Fatturato oltre i 15 milioni di euro

Il recente incontro tra i vertici di Tea Aerospace (di cui Ase fa parte) con il segretario di Stato di San Marino

Il recente incontro tra i vertici di Tea Aerospace (di cui Ase fa parte) con il segretario di Stato di San Marino

San Giorgio su  Legnano (Milano) – Una delle eccellenze italiane nel settore aerospaziale, con oltre un secolo di storia, ha la sua sede operativa nel Legnanese. È la Ase (Aerospace Electrical Systems), le cui origini risalgono al 1919. Nata come divisione avionica della Fiat, si è nel tempo evoluta in Fiat Avio, Marelli Avio, Simmel Difesa. Nel 1998 l’azienda prende il nome di Ase andando a operare nello stabilimento di via Verdi a San Giorgio su Legnano, nell’Altomilanese, 15mila metri quadrati, con una novantina di dipendenti e un fatturato annuo che nel 2023 ha superato i 15 milioni di euro.

La Ase, dotata di un importante know how ingegneristico per la progettazione e lo sviluppo di sistemi di generazione e distribuzione di energia elettrica a bordo dei velivoli, produce generatori e convertitori elettrici destinati ai velivoli civili e militari in uso sugli aerei di produzione italiana ed estera. I dispositivi della Ase sono montati sulle Frecce Tricolori, sui Tornado, sugli Eurofighter Typhoon. Negli anni Ase si è affermata anche nel mercato dell’aerospazio e difesa europeo e internazionale del Medio ed Estremo Oriente ed è partner di realtà quali Leonardo e Airbus, con esportazioni in tutto il mondo.

Tra le caratteristiche che fanno di Ase una azienda che gode della massima fiducia nel settore è il tipo di produzione: nonostante nelle aziende di settore si siano ormai impiantate le più svariate e sofisticate tecnologie, alla Ase la produzione ha mantenuto una caratteristica artigianale. I vari dispositivi prodotti a San Giorgio - una ventina al mese -, seppur operando in un ambito altamente tecnologico, sono assemblati a mano. Prima di essere messi sul mercato passano comunque severi controlli che simulano le condizioni di umidità, temperatura e vibrazioni a cui gli stessi saranno sottoposti in volo, dalle vibrazioni all’umidità, alle alte temperature, al fine di testarne l’efficienza sia operativa.

I generatori e convertitori di Ase, che devono essere sottoposti a manutenzione ogni 500 ore di volo, vengono prodotti esclusivamente a fronte di specifiche commesse. Una produzione quindi che è strettamente collegata agli sviluppi del mercato e che pone Ase nella condizione di essere sempre pronta a soddisfare anche ogni minima richiesta modificativa, e sempre attenta alla ricerca di nuovi mercati.

In questo contesto assume una grande importanza l’incontro che il presidente della Tea Aerospace (la holding di riferimento di Ase), Raimondo Grassi, e il direttore operativo Andrea Rolfi hanno avuto con Il Segretario di Stato della Repubblica di San Marino, Fabio Righi, ministro per l’industria, artigianato e commercio. In questa occasione si sono poste le basi per una collaborazione che possa prevedere, a breve, nuove iniziative sinergiche. "Il programma di sviluppo che il ministro ci ha esposto è molto interessante ed ambizioso, aderente alle nuove esigenze del mondo aeronautico", ha commentato Grassi durante la visita.