GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Percosse, offese e umiliazioni in classe: i primi racconti dell’orrore dei bambini sul loro maestro alla primaria di Albairate

Cinque alunni sono stati ascoltati in incidente probatorio, nei prossimi giorni toccherà ad altri. I fatti sono stati denunciati dai genitori e riguardano il periodo da settembre a dicembre

Le denunce dei genitori sono state presentate al tribunale di Pavia. I piccoli sono stati ascoltati in un incidente probatorio

Le denunce dei genitori sono state presentate al tribunale di Pavia. I piccoli sono stati ascoltati in un incidente probatorio

Albairate (Milano), 22 giugno 2025 - Sono stati ascoltati l’altro giorno, in incidente probatorio, cinque alunni di una primaria di Albairate.

Il procedimento riguarda il loro insegnante, un uomo di 53 anni accusato di maltrattamenti verso i bambini. Il quadro emerso nelle denunce presentate al tribunale di Pavia è terribile: offese, minacce, percosse e umiliazioni. In alcune occasioni l’uomo sarebbe passato tra i banchi, durante le lezioni, sferrando calci alle gambe dei tavolini. Preso dalla rabbia, avrebbe spinto il banco contro gli alunni, facendo loro male. Altre volte avrebbe sferrato quadernate sulla testa dei bambini, li avrebbe presi a schiaffi sul volto o tirati per le orecchie per portarli al posto. Li avrebbe anche umiliati dicendo loro «sei un cretino», "non sai fare niente”, “non siete ancora capaci di leggere”. Non sarebbero mancate parolacce e perfino bestemmie.

Il maestro avrebbe ignorato le richieste di un’alunna che gli aveva chiesto di ingrandire le lettere sulla lavagna Lim per vederle bene. Avrebbe preteso massaggi sulle spalle, nominando perfino un addetto, e si sarebbe appisolato in classe, per poi prendere a male parole chi lo svegliava. Per finire, minacce qualora si fossero confidati con qualcuno.

I fatti sono stati denunciati dai genitori e riguardano il periodo da settembre a dicembre. Una situazione ancora in fase di accertamento. A novembre alcuni alunni si erano confidati con l’insegnante di sostegno e lui sarebbe esploso con minacce. Il 9 maggio il pm ha presentato richiesta di incidente probatorio, che si è svolto venerdì. Nei prossimi giorni saranno ascoltati altri alunni. Le parti offese sono rappresentate dagli avvocati Roberto Grittini e Guya Portaluppi.