Pannelli solari sull’ex tribunale

La Giunta punta alla produzione autonoma di energia. Dopo l’ospedale, tocca al tetto degli uffici comunali

di Paolo Girotti

Ricoprire il tetto dell’ex tribunale di via Gilardelli, ora convertito a sede degli uffici comunali, con pannelli fotovoltaici così da proseguire il percorso di risparmio energetico che è diventato, ancor più negli ultimi mesi, un obbligo per tutte le amministrazioni pubbliche. Con il passaggio in giunta del progetto esecutivo, avvenuto questa settimana, si avvicina il momento in cui si potrà dare il via ai lavori all’edificio, ultimo atto di un progetto di recupero iniziato con la necessità di "rigenerare" gli spazi dell’ex tribunale per adattarli alle necessità degli uffici comunali lì trasferiti.

I fondi per realizzare l’impianto erano in parte arrivati grazie al bando Axel di regione Lombardia che, nel settembre del 2021, si è chiuso con l’assegnazione a Legnano di 95mila euro, che potranno coprire sino al 50% dell’importo complessivo necessario per la copertura. L’impianto fotovoltaico che verrà realizzato a Legnano avrà un sistema di accumulo da 46,8 kwp. L’impianto fotovoltaico più esteso oggi presente in città è quello realizzato nel 2011 per coprire gran parte del parcheggio del nuovo ospedale nato ai confini della città: oltre 7.800 moduli fotovoltaici, per circa 13mila metri quadrati di estensione complessiva, in grado di produrre energia elettrica per una potenza superiore a 1,8 Mw.

L’impianto, realizzato con un costo intorno ai sette milioni di euro e che ha beneficiato degli incentivi del terzo conto energia, è ancora oggi molto efficace e redditizio: nel 2017 l’impianto, per la prima volta, era stato sottoposto a lavaggio e verifica, permettendo così di aumentare la produzione dagli 1,6 milioni di kwh annui raggiunti fino a quel momento a livelli ancora superiori. Dal 2018 in poi sono sempre stati superati il milione e 900mila kwh, varcando infine la soglia dei due milioni di Kwh lo scorso anno e certificando il prolungato successo dell’iniziativa. Il sostanziale mutamento climatico, poi, ha permesso di utilizzare al meglio l’impianto anche durante la stagione primaverile, con picchi che quest’anno hanno raggiunto risultati normalmente rilevati solo nella stagione estiva.