PAOLO GIROTTI
Cronaca

Olimpiadi della Cultura, a Legnano i campioni incontrano gli studenti nelle scuole

Via al ciclo di incontri del progetto “Attiva.Mente”, finanziato dalla Regione nell’ambito dell’avvicinamento ai Giochi invernali di Milano-Cortina

Marco De Nicolo, al centro, ha parlato agli studenti della Dante Alighieri

Marco De Nicolo, al centro, ha parlato agli studenti della Dante Alighieri

Legnano (Milano) – La marcia di avvicinamento ai Giochi olimpici invernali di Milano Cortina è iniziata, anche per Legnano: parte dalle scuole, infatti, “Attiva.Mente”, il progetto con cui Legnano ha ottenuto un finanziamento di 100mila euro partecipando al bando di Regione Lombardia Olimpiadi della Cultura che, appunto, mira a valorizzare eventi culturali di qualità sia nel periodo di avvicinamento ai Giochi invernali del 2026.

Il progetto legnanese, ispirandosi alla locuzione “Mens sana in corpore sano”, vuole trattare della pratica sportiva unitamente alla teoria filosofica e alla storia locale e punta a diffondere la conoscenza della tradizione sportiva legnanese, in particolare quella ciclistica, e dei Giochi Olimpici come massima espressione di competizione sportiva. La prima azione è il coinvolgimento dei giovani in vista del momento clou del progetto che vedrà a settembre un festival di filosofia, la proiezione di film sullo sport, mostre fotografiche ed eventi legati al ciclismo.

Ieri alla secondaria Dante Alighieri si è svolto il primo incontro con ospite Marco De Nicolo, il tiratore a segno legnanese che ha preso parte a ben sei edizioni dei Giochi Olimpici, da Sydney 2000 a Parigi 2020. Oggi sarà Aldo Albanesi, ex arbitro nazionale di basket e fischietto alle Olimpiadi di Montreal 1976, a parlare con studentesse e studenti della scuola Bonvesin della Riva. Domani alle Levi Montalcini sarà poi Giancarlo Masini a raccontare la sua parabola sportiva, dal motocross praticato in gioventù alla mountain bike all’handbike, disciplina che ha abbracciato a seguito di un gravissimo incidente e dove ha vinto la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Rio del 2016. Venerdì chiuderà il ciclo di incontri alla scuola Tosi un altro legnanese, il maratoneta Danilo Goffi, nono classificato nella gara più antica ad Atlanta 1996.

"Lo sport è parte fondamentale delle giornate di tanti giovani - ha detto Ilaria Maffei, assessora alla Comunità inclusiva - e con questi incontri il progetto vuole offrire una prospettiva più ampia sulla pratica sportiva affrontando i tanti aspetti che la compongono, dal rispetto delle regole alla disciplina nella preparazione, dall’impegno e dai sacrifici necessari per arrivare ai risultati”.