A Parabiago è stato inaugurato un monumento alle vittime delle foibe, con la presenza di autorità locali e politiche. È stata annunciata una proposta di legge per revocare l'onorificenza a Tito. Iniziativa promossa da associazioni e realizzata dal gruppo Call.
A ricordare i massacri delle foibe, compiuti tra il 1943 e il 1947 nei territori del Friuli e dell’Istria, adesso in città c’è un monumento collocato proprio nel piazzale Martiri delle Foibe, accanto alle nuove panchine tricolori. Le cerimonia di inaugurazione del monumento e delle panchine si è svolta alla presenza dell’amministrazione comunale, del sottosegretario all’Istruzione onorevole Paola Frassinetti, dell’onorevole Riccardo De Corato e della consigliere regionale Chiara Valcepina. Nell’occasione De Corato ha annunciato che, nei giorni scorsi, in commissione Affari Costituzionali della Camera, di cui lo stesso De Corato è vicepresidente, è stato votato a larghissima maggioranza il testo base della proposta di legge che permetterà di revocare l’onorificenza assegnata dall’Italia al maresciallo Tito.
Tra i promotori dell’iniziativa il consigliere comunale Giuliano Polito, che nell’occasione ha ringraziato il sindaco Raffaele Cucchi per avere disposto l’installazione del nuovo monumento e "per avere fatto propria la nostra proposta di ritinteggiare le panchine con i tre colori della bandiera nazionale". "Intervento, quest’ultimo, sostenuto da una decina di associazioni e realizzato dal gruppo Call presieduto da Federico Zerbetto", ha aggiunto. G.Ch.