CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Magenta, più sicurezza in città: sei nuovi nuovi carabinieri nella ex casa del custode del palazzo comunale

Grazie a un accordo con il Ministero dell'Interno, l’edificio sarà dato in comodato d’uso gratuito all’Arma. Un rinforzo per la stazione di Magenta

Conferenza stampa sulla sicurezza a Magenta

Magenta, sei nuovi nuovi carabinieri nella ex casa del custode del palazzo comunale

Magenta (Milano) . 11 settembre 2024 - Il comune di Magenta ha deciso di destinare l'ex casa del custode del palazzo comunale, situata in una posizione strategica tra il cortile del municipio e il parco di Casa Giacobbe, all'arma dei carabinieri.

"La sicurezza è un tema fondamentale e va affrontato con azioni concrete”, ha dichiarato il sindaco Luca Del Gobbo, affiancato dal vicesindaco Enzo Tenti, illustrando le iniziative dell’amministrazione comunale in materia di sicurezza. “Da mesi stiamo lavorando su questo immobile, per cui abbiamo investito oltre 46 mila euro – ha spiegato il vicesindaco –. Grazie a un accordo con il Ministero dell'Interno, l’edificio sarà dato in comodato d’uso gratuito e ospiterà sei nuovi carabinieri, che rinforzeranno la stazione di Magenta di Via Novara, competente su cinque comuni”.

Il sindaco ha poi sottolineato: "La sicurezza di una città, grande o piccola, non può ricadere esclusivamente sulle spalle di un Sindaco. Sebbene i cittadini si rivolgano principalmente a noi, la soluzione dei problemi richiede azioni congiunte, prevenzione e interventi mirati. Fin dall'inizio del nostro mandato abbiamo collaborato con le forze dell'ordine, in particolare carabinieri e Polizia di Stato, a cui è affidato il controllo del territorio. Un sindaco non può fare lo sceriffo: esistono regole e normative da rispettare. Le telecamere possono fungere da deterrente, ma non bastano; il loro utilizzo, per legge, è consentito solo in caso di denunce e indagini".

A Magenta, spiega il primo cittadino, "abbiamo la stazione dei Carabinieri, ma manca quella della polizia di Stato. La polizia locale ha competenze diverse e si coordina con carabinieri, guardia di finanza e polizia stradale, presenti sul nostro territorio. Fortunatamente, grazie alle ottime relazioni, queste forze collaborano efficacemente tra loro e offrono un valido supporto nella gestione della sicurezza".

Riferendosi anche ai recenti episodi di cronaca avvenuti in centro, il sindaco ha rimarcato l'importanza di affrontare seriamente, a livello nazionale, il tema dell’immigrazione. "Sono sempre stato favorevole all'accoglienza, e Magenta ne è un esempio positivo. Tuttavia, l'accoglienza deve essere accompagnata da un progetto di convivenza civile che preveda il rispetto delle regole e controlli adeguati. Servono coerenza e una visione politica chiara. Le polemiche politiche locali sono spesso inconsistenti e sterili. Se qualcuno a Magenta ritiene che la rissa in piazza di qualche giorno fa sia colpa del Sindaco, cosa si dovrebbe dire di Milano? Che i frequenti episodi preoccupanti siano responsabilità del Sindaco Sala? Non è così. Ho sempre difeso il sindaco di Milano, perché il tema della sicurezza è complesso e va affrontato con serietà, non con proclami".