Cerro Maggiore (Milano), 7 gennaio 2017 - Il comune di Cerro perde una causa e dovrà adesso risarcire la controparte con 180mila euro. Un debito imprevisto per le casse comunali in una vicenda che risale al 2002 in seguito ad alcuni lavori eseguiti al plesso scolastico di via Boccaccio e alla piscina. Un contenzioso legale fra la ditta appaltatrice ed il comune per lavori non fatti a regola d'arte. L'azienda che stava lavorando alle opere fallì, ma la causa legale andò avanti con il primo grado che condannò il comune di Cerro a pagare un piccolo risarcimento. Ma poi in appello la cifra è lievitata a 187mila euro. La causa, portata avanti dall'allora sindaco Marina Lazzati, è stata persa e adesso servono soldi. Il comune pensa però al ricorso in Cassazione, che potrebbe peggiorare addirittura le cose. christian.sormani@ilgiorno.net
CronacaCerro Maggiore, debito imprevisto per le casse comunali