CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Azzurri del tiro con l’arco olimpico. Borsani si fa strada dietro i titolari

Il ventunenne di Cerro Maggiore pronto a dare il suo contributo se chiamato dalla Nazionale

Il terzetto maschile della Nazionale italiana di tiro con l’arco olimpico ha ottenuto la qualificazione per i Giochi Olimpici di Parigi, grazie alla medaglia d’argento conquistata agli Europei di Essen. La squadra si è classificata quarta ai recenti Mondiali e guarda con ottimismo al futuro. Dietro ai titolari, sta emergendo il giovane talento Matteo Borsani, che ha già ottenuto numerosi successi internazionali. Dal 2015, il giovane di Cerro Maggiore ha brillato vincendo un argento mondiale U21 nel Mixed Team e due medaglie agli Europei di categoria. Recentemente, ha conquistato un prestigioso argento a squadre agli Europei Indoor.

"Tutta Cerro e Cantalupo tiferanno per i nostri campioni di tiro con l’arco, sicuri che, se chiamato, Matteo Borsani darà un grande contributo alla squadra – ha detto il sindaco Nuccia Berra –. Per noi è un grande onore avere un atleta così importante, un importante riconoscimento va dato anche al papà Valerio, nostro storico dipendente. Lui ha trasmesso la passione per il tiro con l’arco a Matteo e oggi, da coach, è entusiasta della sua crescita". E ha concluso: "Caro Matteo, il futuro è dalla tua parte, sono sicura che il tuo obiettivo nella vita lo hai già centrato, ma continuerai a migliorarti ogni giorno per raggiungere nuovi e importanti traguardi".

Borsani, classe 2003, si è formato nella società Arcieri del Roccolo, mettendosi in luce a livello giovanile e guadagnandosi le prime convocazioni in azzurro nel 2022 per il circuito continentale U21. Versatile, si dimostra competitivo anche nel tiro di campagna centrando un argento mondiale U21 nel Mixed Team e due podi agli Europei di categoria (oro nella prova a coppie miste, bronzo nell’individuale). Per quanto riguarda la Nazionale maggiore dell’olimpico, il suo debutto avviene ad aprile 2023 nel Grand Prix europeo di Lilleshall e la prima grande soddisfazione arriva pochi mesi più tardi con il bronzo a squadre nelle Universiadi di Chengdu. A suon di buone prestazioni, viene convocato anche in Coppa del Mondo a Parigi lo scorso agosto, ma l’esplosione definitiva si concretizza nel 2024 con uno splendido argento a squadre negli Europei Indoor (dopo aver fatto il miglior punteggio assoluto nel ranking round individuale) e, al debutto stagionale outdoor, con una vittoria insieme a Nespoli e Musolesi allo Spring Arrows di Antalya nel ruolo di closer del terzetto negli scontri a eliminazione diretta. La sua progressione continua in World Cup, con un 9° posto in qualificazione a Yecheon.