Lecco – Il Lecco stende il Foggia e vola in serie B. Superando per 3-1 i foggiani nella finale di ritorno, dopo aver vinto anche all’andata per 2-1, il Lecco ritorna nella serie cadetta dopo 50 anni e fa impazzire un’intera città. Al termine di 90' minuti molto tirati l'urlo del Rigamonti Ceppi ha risuonato fino alla cima del Resegone e della Grigna. Poche sorprese nelle due formazioni di partenza, schierate a specchio con il 3-5-2. Lecco in campo con Melgrati tra i pali, difesa a 3 con Celjak a destra, il rientrante Battistini al centro e Bianconi a sinistra. Centrocampo con Giudici, Girelli, Galli, Zuccon e Lepore.
Davanti la collaudata coppia Pinzauti-Buso. Il Foggia schiera in porta Dalmasso dietro alla linea difensiva composta da Rizzo, Kontek e Leo. Garattoni, Di Noia, Schenetti, Frigerio, Bjarkason formano la linea a 5 di centrocampo dietro le due punte Ogunseye e Peralta. Pronti, via e il Foggia è già in vantaggio. Palla dalla trequarti per Bjarkason che, all’interno dell’area, supera Celjak, entrato in maniera troppo morbida, rientra sul destro e fulmina Malgrati sul primo palo per l’1-0. Doppia sfida in perfetta parità. Il Lecco è sotto shock, fatica a reagire e così è il Foggia a proporsi pericolosamente dalle parti di Melgrati.
Al 12’ il portiere bluceleste è costretto al volo plastico per mandare in angolo un tiro di Schenetti ben imbeccato in profondità da Peralta. E al 28’ altro bel taglio sulla destra di Bjarkason, palla al centro per Ogunseye che sovrasta di testa Battistini ma per fortuna del Lecco manda appena alto sopra la traversa. Al 33’ il Lecco ha un guizzo e pareggia! Su azione da calcio d’angolo, Girelli rimette a centro area di testa, Ogunseye rinvia ma prima di prendere il pallone prende la gamba di Bianconi. L’arbitro lascia correre ma il Var lo richiama e, dopo la revisione, il direttore di gara concede il rigore che lo specialista Lepore mette nell’angolino basso facendo esultare tutto il Rigamonti-Ceppi.
Nel secondo tempo, Lecco pericoloso al 7’ con un tiro di Buso deviato in angolo da un difensore. Ma al 10’ è stato il Foggia a rendersi pericoloso con un’incursione sulla destra di Garattoni conclusa con un dribbling su Lepore e un tiro appena alto sopra la traversa. Al 28’ grosso pericolo per il Lecco. Lepore perde palla a centrocampo, Rizzo guida la transizione, palla a Bjarkason che calcia in diagonale trovando la deviazione di un ottimo Melgrati. Al 32’ il Lecco la chiude. Botta di Mangni dal limite, respinta difettosa di Dalmasso e Lakti, entrato da pochi minuti, trova il pertugio per il 2-1 che fa impazzire il Rigamonti – Ceppi.
E quando a 2’ dal termine Lepore, in contropiede, ha appoggiato in porta il pallone del 3-1 tutta Lecco ha esultato per il raggiungimento di un risultato storico.
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