Lecco e Pagnano, arriva il debutto "La salvezza è il primo obiettivo"

Ci siamo, oggi si alza il sipario sul campionato di serie A2 di calcio a 5, che vede di nuovo ai nastri partenza nel Girone A due squadre lecchesi: il neo promosso Lecco e i Saints Pagnano, da tre stagioni nella categoria. Campionato che ritrova i blucelesti dopo cinque anni, durante i quali la società ha dato vita ad un nuovo corso, puntando molto sulla crescita del vivaio. Il percorso non è stato facile, ma i tre campionati vinti, con l’aggiunta della Coppa Italia di categoria sono un buon viatico per guardare alla nuova stagione con fiducia. Il debutto della rinnovata squadra bluceleste, affidata al riconfermato tecnico Pablo Parrilla è subito indicativo sulle aspettative dei lecchesi, di scena in Sardegna contro il Monastir Kosmoto.

"È un bell’esame – dice il dg Marcello Maruccia –. I sardi sono al secondo anno consecutivo in categoria e puntano, come noi, ad ottenere una salvezza tranquilla. Hanno in rosa quattro o cinque elementi di esperienza, per di più si gioca su un campo molto piccolo. Per quasi tutti i nostri giocatori è l’esordio in A2, ma hanno le qualità per fare bene anche in questa categoria". Il Lecco si presenta al gran completo, con un mese di allenamenti alle spalle e tre partite che hanno dato buone indicazioni a mister Parrilla. Se il match del Lecco è programma alle 16, i Saints Pagnano scenderanno i campo alle 15 ospitando al palazzetto di Merate i trevigiani dell’Atletico Nervesa. A guidare i brianzoli di nuovo mister Danilo Lemma, il tecnico che ha portato i Saints in serie A2. "Siamo fiduciosi, anche se non dobbiamo dimenticare che il nostro obiettivo è la salvezza – afferma mister Lemma –. Il precampionato è stato soddisfacente, ma ora conta solo quello che faremo con i 3 punti in palio. La squadra è in costruzione, ma credo che valga anche per gli altri in questo momento. Vorrei sottolineare che di fatto è un campionato tutto nuovo anche per noi. È tornato a 14 squadre, quindi 26 partite, torneo che rispetto alle ultime due stagioni lo rende ben diverso. Siamo solo 5 squadre reduci dal girone A della scorsa stagione e la sensazione è che il livello possa essere più alto rispetto al recente passato". Gianluigi Castelnovo