Ballabio, il sindaco vuole aumentarsi lo stipendio ma la maggioranza lo "licenzia"

Tre consiglieri di maggioranza non hanno approvato il Bilancio. Tra loro anche l'attuale vicesindaco

Giovanni Bruno Bussola, sindaco di Ballabio

Giovanni Bruno Bussola, sindaco di Ballabio

Ballabio (Lecco), 31 maggio 2022 – A Ballabio è caduto il sindaco. Il sindaco della Lega Giovanni Bruno Bussola, 40 anni, che ha conquistato la fascia tricolore nella tornata amministrativa del 2020 con il 55% dei consensi, è stato “licenziato” da tre suoi consiglieri di maggioranza che hanno votato con i colleghi di minoranza contro l'approvazione del bilancio. Tra loro anche la vicesindaco ed ex prima cittadina Alessandra Consonni, che è stata poi sospesa dal suo partito. Il pretesto per cassare il bilancio è stata la proposta di aumentare gli stipendi agli amministratori locali: “In un momento di gravi difficoltà per i cittadini, apprendo che nel Bilancio trova spazio l'infausto provvedimento che dispone l'aumento delle indennità di sindaco e assessori”, ha spiegato Alessandra Consonni, In realtà tra la compagine di governo da parecchio c'era aria di divorzio perché l'ormai ex sindaco voleva trasformare un prato ora a pascolo in area industriale. Ora la parola e la decisione spetta al prefetto di Lecco Sergio Pomponio, che però probabilmente non potrà che prendere atto della situazione e nominare un commissario, anche perché per legge il bilancio deve essere approvato entro oggi.