L'uomo delle copertine ricorda Franco Battiato: "Intelligente, colto e molto ironico"

Giuseppe Spada, grafico discografico, ha iniziato a lavorare con il cantautore siciliano nel 2001

Giuseppe Spada

Giuseppe Spada

Trovate questo articolo all'interno della newsletter "Buongiorno Milano". Ogni giorno alle ore 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Per la prima volta i lettori potranno scegliere un prodotto completo, che offre un’informazione dettagliata, arricchita da tanti contenuti personalizzati: oltre alle notizie locali, una guida sempre aggiornata per vivere in maniera nuova la propria città, consigli di lettura e molto altro. www.ilgiorno.it/buongiornomilano

Barzanò (Lecco) - Pensieroso, con un cielo vastissimo alle spalle. "E’ l’immagine che mi rimarrà di Franco Battiato, quella che più di altre lo rappresenta". Giuseppe Spada, grafico discografico, ha iniziato a lavorare con il cantautore siciliano nel 2001, quando realizzò la copertina del suo disco 'Introspettiva'.

Come è avvenuto il vostro incontro? "All’epoca lavoravo per Emi Music, la sua etichetta. Ci siamo incontrati diverse volte, avevamo amici in comune. Poi ho realizzato la copertina del cd, una collezione ufficiale di Battiato. Era un entusiasta, e anche quella immagine, una elaborazione fotografica che a vederla oggi quasi fa sorridere nella sua semplicità, a lui era piaciuta tantissimo. Umanamente è sempre stato molto generoso: comunicativo, semplice, divertente, ironico. Una persona di grande intelligenza, oltre che di una cultura sconfinata. Dietro al suo grandissimo successo, e alla continua ricerca musicale, c’era la curiosità per tante altre arti: pittura, regia, opera. Senza mai perdere la sua semplicità e la disponibilità verso tutti. Uno degli artisti più rispettati nel mondo della discografia: tutti ne riconoscevano la statura, al di là della sua collocazione quasi di nicchia". Altri progetti con lui? "Nel 2013 avevo illustrato il libro “Stellastellina e l’anemone blu” di Luigi Mantovani, e ho realizzato il suo sito internet ufficiale. Con una grafica quasi sperimentale, come amava lui. Di Battiato mi ha sempre colpito l’ironia, i mille aneddoti da condividere con un grande senso del racconto: aneddoti, retroscena di un concerto o trasmissione tv, quelli che solo lui poteva sapere".