La maratona di dieci mesi la riqualificazione dei 900 metri di viale Giuseppe Verdi a Merate è cominciata. Il traguardo, salvo imprevisti, verrà tagliato entro marzo 2023. "Non tutto subito e niente chiusura totale della strada – spiega e rassicura il sindaco Massimo Panzeri -. Sono state studiate 11 fasi per limitare i disagi ed non interrompere completamente la circolazione. Alcune lavorazioni verranno eseguite di notte". Si inizia oggi con le fasi 1 e 2 fino a venerdì per la consegna e l’allestimento del cantiere, poi si parte subito con la fase 3 di 44 giorni fino al 32 liglio per la riqualificazione della zona di asilo nido e scuola materna. Ad agosto per tutto il mese con la fase 4 si procede con l’eliminazione dei semafori dell’incrocio con le vie Fratelli Cernuschi e don Cesare Cazziniga e la costruzione di una rotatoria a forma di 8 e contestualmente la fase 5 per la sistemazione dell’innesto sulla ex Statale 36. Tra settembre e il 19 ottobre tocca alla fase 6 con la realizzazione del lotto 1, cioè la riqualificazione del tratto di strada dall’innesto con la ex Statale alla prima intersezione, a seguire fino al 13 novembre la fase 7 con il completamento del lotto 2 fino all’incrocio con viale Alcide De Gasperi e le vie Trieste e Filippo Turati, al termine della strada e tra metà novembre e metà dicembre la fase 8 con l’eliminazione di quest’ultimo terzo incrocio con l’allestimento di una seconda rotatoria. Le fasi 9 e 10 sono la costruzione di aree di convivialità, tutte solo nella zona ovest del viale e per concludere la fase 11 a febbraio con piantumazioni e arresi urbani. "Contiamo di rispettare i tempi", assicura Lorenzo Mazzoleni. D.D.S.
CronacaViale Verdi a Merate, al via la maratona di 10 mesi per i lavori