Mauro Mascetti
Varenna (Lecco) - Anche dopo aver dimostrato un sangue freddo e un coraggio davvero eccezionali Mauro Mascetti, il dipendente della Croce Rossa di Como che ieri ha salvato una comitiva di ragazzi dell’oratorio di Lipomo che viaggiavano su un autobus che ha preso fuoco in una galleria della Ss36, non vuole essere chiamato eroe. "Ho solo fatto il mio dovere pensando di mettere in sicurezza i ragazzi e tutti gli automobilisti che stavano passando in quel momento nella galleria – spiega –. Ero io a guidare il pullman e quando ho sentito l’esplosione poche centinaia di metri dopo l’ingresso della galleria Fiumelatte ho subito capito che una delle gomme posteriori aveva ceduto. Siccome non potevo fermarmi in mezzo alla corsia ho proseguito per 700 metri fino alla prima piazzola d’emergenza".
Lo pneumatico, nel frattempo, ha preso fuoco e dietro all’autobus sul quale viaggiavano 24 ragazzi dell’oratorio di Lipomo diretti per una settimana di vacanza a Livigno, si è formata una scia di fumo. "Appena ho accostato ho fatto scendere i ragazzi e chiesto al coordinatore di farli uscire dalla galleria, 200 metri più avanti, per metterli al sicuro. Io invece sono rimasto vicino al pullman per cercare di spegnere le fiamme". Utilizzando gli estintori in dotazione al mezzo e anche quelli presenti nella piazzola, Mauro Mascetti ha cercato di guadagnare tempo per permettere alla Polstrada, che nel frattempo era stata allertata, di chiudere la galleria e ai Vigili del fuoco di arrivare sul posto. Solo quando gli estintori sono finiti l’autista-eroe si è allontanato, appena in tempo perché le fiamme che sembravano essersi spente hanno ripreso con maggior impeto e in un amen hanno avvolto il pullman. Alla fine i ragazzi se la sono cavata con un grosso spavento e sono stati riportati a casa, su 2 pullmini della Croce Rossa. Solo 7 di loro sono stati trasportati all’ospedale di Lecco per accertamenti, in codice verde, per aver inalato del fumo: si tratta di tre quattordicenni, tre quindicenni e un sedicenne.
Pensava di averle viste tutte Mauro, dopo 20 anni come volontario e altri 11 in qualità di dipendente di Croce Rossa, ma mai di trovarsi in mezzo a un inferno come quello scoppiato ieri nella galleria a metà strada tra Varenna e Perledo. «Per carità , è la prima e l’ultima volta che voglio trovarmi in una situazione così. Meno male che è andato tutto bene, in quei momenti più che pensare alla mia vita e al fatto che ero in pericolo, mi è venuto naturale pensare a salvare gli altri. La paura è venuta dopo, quando ormai ero in salvo, nel vedere com’era ridotto il pullman completamente distrutto dalle fiamme".