Valanga in Grignetta: salvati 2 escursionisti, ma i soccorritori hanno rischiato la vita

L'operazione di salvataggio è durata ore, i tecnici del Soccorso alpino hanno rischiato di essere anche loro travolti dai distacchi di neve

I volontari del Soccorso alpino al lavoro in Grignetta

I volontari del Soccorso alpino al lavoro in Grignetta

Lecco, 21 dicembre 2020 – Sono stati recuperati e tratti in salvo solo in tarda serata i due escursionisti di 36 e 46 anni che nel primo pomeriggio di ieri sono stati travolti da una valanga in Grignetta che li ha bloccati. I tecnici dell'eliambulanza di Como hanno approfittato di un miglioramento delle condizioni meteo per decollare dalla base di Villa Guardia e intervenire di supporto ai soccorritori del Soccorso alpino impegnati nella missione di salvataggio a terra già da più di 7 ore.

I due escursionisti sono stati sorpresi da una slavina mentre percorrevano il sentiero della cresta Sinigaglia: la massa di neve che li ha investiti li ha trascinati verso valle per parecchi metri in un canalone. uno ha riportato ferite alla spalla e ad una caviglia a causa della massa di neve che lo ha investito senza più riuscire a muoversi, l'altro ne è uscito illeso ma anche lui è rimasto bloccato a causa dell'alto rischio di altri distacchi del manto nevoso molto instabile che avrebbero potuto nuovamente sommergere entrambi. Si sono subito messi in marcia una ventina di tecnici di diverse squadre del Soccorso alpino delle stazioni di Lecco e della Valsassina – Valvarrone della XIX delegazione e raggiungere il più in fretta possibile i due nella zona dei Magnaghi.

I soccorritori, rimasti sempre in contatto con gli escursionisti, hanno rischiato letteralmente la loro vita per assisterli fronteggiando continui distacchi di neve. Un miglioramento temporaneo della situazione meteorologica in serata ha consentito fortunatamente di sbloccare e risolvere la situazione con l'intervento anche dei tecnici dell'elisoccorso abilitato al volo notturno. Una volta portati al sicuro gli escursionisti i volontari del Soccorso alpino hanno poi dovuto affrontare il tragitto di ritorno al buio per tornare alla base, fortunatamente sani e salvi anche loro. Gli esperti di montagna avevano avvisato del pericolo di slavine con diversi bollettini di allerta e chi conosce la Grignetta sa che è sconsigliato percorrere quel sentiero in simili condizioni.