
Una pagina di storia è stata cancellata a Olginate. Servirà per scrivere il futuro del paese. È cominciata nei giorni scorsi ed è praticamente conclusa la demolizione dell’edificio Fenaroli, in centro città. Un tempo ospitava negozi, magazzini, tante abitazioni. Della vita che vi aveva luogo un tempo non è però rimasto più nulla, perché da decenni ormai lo stabile era completamente dismesso, vuoto e fatiscente. Era diventato un rudere che cadeva letteralmente a pezzi, pericoloso e brutto, come una sorta di cicatrice che sfregiava il tessuto urbanistico, ma anche i ricordi dei bambini di un tempo.
"Un intervento atteso da anni, non solo da parte degli amministratori comunali che si sono succeduti nel tempo ma anche e soprattutto dei cittadini olginatesi – spiegano il sindaco Marco Passoni e il suo vice Antonio Gilardi – La demolizione del fabbricato consente al contempo di restituire decoro urbano al centro del paese e di risolvere una volta per tutte i problemi di sicurezza legati alla tenuta statica dell’edificio". E aggiungono: "In attesa di valutare il progetto di ricostruzione, abbiamo chiesto ai proprietari, data la delicatezza e l’importanza che l’area riveste, importanti garanzie anche per il post demolizione, a partire dal drenaggio del terreno per evitare “piscine all’aperto“ e da un programma di taglio costante dell’erba".
Al momento non è stato ancora deciso cosa verrà costruito. "Per quelli della generazione dei nostri genitori se ne va un pezzo di storia, per quelli della mia generazione è una sorta di liberazione da un tormento che da 30 anni ci guarda in modo vetusto – commenta Silvio Corti, che lavora lì vicino – Per la generazione di mio figlio si prospetta un futuro tutto da costruire e da vivere".
D.D.S.